GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] Zimmermann, Kalendarium benedictinum, III, Metten 1937, pp. 401-403; A. Lentini, Alberico di Montecassino nel quadro della riformagregoriana, in Studi gregoriani, IV (1952), pp. 65-75; R. Gazeau, Gérard ou Géraud d'Ostie, in Catholicisme, IV, Paris ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] l'iniziale riluttanza del clero modenese ad accettare come vescovo un uomo che aveva fama di energico campione della riformagregoriana.
Vera o presunta che sia l'origine cremonese di D., resta un fatto assodato che la successione all'episcopio ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] del Reame di Napoli e lo chiamò a far parte di una commissione di dotti per la correzione della riformagregoriana del calendario, per nominarlo, infine, cardinale bibliotecario di S. Romana Chiesa il 26 febbraio 1704.
Sotto la sua protezione ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riformagregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] approntò un'edizione critica (Die Kanonessammlung des Kardinals Deusdedit, Paderborn 1905). In omaggio alle esigenze della riformagregoriana, la raccolta dedica particolare attenzione alla libertà della Chiesa e del clero, alle prerogative del papa ...
Leggi Tutto
PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] però indicato come da Recoara anziché da Pecorara; Storia della diocesi di Piacenza, II, Il medioevo. Dalla riformagregoriana alla vigilia della riforma protestante, a cura di P. Racine, Brescia 2009, ad indicem; del volume Il cardinale Giacomo da ...
Leggi Tutto
DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] s. Domenico di Sora, in Benedictina, V (1951), pp. 59, 70; Id., Alberico da Montecassino nel quadro della riformagregoriana, in Studi gregoriani, IV (1952), p. 61; M. A. Giorgetti, Roselle nell'alto Medioevo, tesi di laurea, università di Pisa, anno ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] 1122, Berlin-Leipzig 1913, p. 217; C. Violante, Appunti per lo studio delle canoniche regolari in Pisa al tempo della riformagregoriana, in Studi in onore di Carlo Castiglioni, Milano 1957, pp. 857 s.; Id., Cronotassi dei vescovi e degli arcivescovi ...
Leggi Tutto
ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] morte.
Egli fu inoltre, come pare, accanto all'arcivescovo Hartmann di Salisburgo, fautore della corrente di riformagregoriana. Testimonianza insieme del. suo fervore religioso e della sua continuata fedeltà all'imperatore è la sua partecipazione ...
Leggi Tutto
ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] . Per questa polemica A. occupa un posto di primo piano, nel movimento di "riforma episcopale" che avrebbe, secondo il Fliche, preparato la riformagregoriana. Ma certo A., pur essendosi reso conto della gravità del problema della mondanizzazione ...
Leggi Tutto
BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] Lucca, Anselmo II, era già stato espulso dalla città proprio per una rivolta di canonici contrari all'applicazione della riformagregoriana e B. nell'atto figura tra i canonici rimastigli fedeli che lo seguirono in esilio: "Bardus primicerius adque ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...