ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] con l'impero, aveva tentato di superare l'antitesi gregoriana, la quale per altro ora minacciava di ripresentarsi più quel Regno normanno, che aveva tanto appoggiato l'opera dei papi riformatori. Ma l'avventura bizantina finì con una sconfitta e il ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] pp. 280-286, 574-577; C. Violante, La pataria milanese e la riforma eccles., I, Le premesse (1045-1057), Roma 1955, pp. 65 ss.; , Immunità vescovili ed ecclesiol. in età pregregoriana e gregoriana. L'avvio alla restaurazione, Spoleto 1966, ad Indicem ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che prendeva allora l'avvio: dal toscano Ildebrando (papa Gregorio VII nel 1073-1085: la riforma stessa sarà, per gli storici moderni, "gregoriana") al lorenese Umberto di Moyenmoutier (poi cardinale vescovo di Silvacandida: morto nel 1061). Essendo ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] alla pari delle altre22. Forti resistenze incontrò la riforma nell’ex Regno delle Due Sicilie, dove i monasteri l’abate Emanuele Caronti, Tesi di dottorato, Pontificia Università Gregoriana, Facoltà della storia e dei beni culturali della Chiesa, ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] il 25 settembre 1841, la nuova strada prese il nome di Gregoriana. Si deve al Pecci anche l'istituzione della Cassa di Risparmio "Leone XIII aveva redatto […] un ampio programma di riforma delle Chiese nel mondo missionario, ma non aveva potuto ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] si laureò in teologia alla Sapienza, in diritto canonico all'Università Gregoriana (dove ebbe tra i docenti i gesuiti Sanguinetti, Querini, otterrà una certa normalizzazione della situazione con la riforma degli statuti dell'Azione Cattolica. Ma, a ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] fra il 1830 e il 1846, per reazione alla chiusura gregoriana, sotto l'influsso di varie opere uscite quegli anni, si di due vescovi (Lachat e Mermillod), e un tentativo di riforme democratiche nella Chiesa. Le solenni allocuzioni e le lettere di ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di salute, seguì il corso di filosofia all'Università Gregoriana e proseguì gli studi teologici e poi quelli di diritto della Rerum Novarum, toccava in particolare il tema della riforma sociale come risposta all'immane tragedia della guerra, compito ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] , nel corso del quale furono discusse questioni riguardanti la riforma della Chiesa e fu solennemente condannata la simonia. Col Das Papstwahldekret von 1059 und seine Rolle im Investiturstreit, in Studi Gregoriani, VII, ivi 1960, nr. 7, pp. 48, 94, ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] dell'elezione papale, provocando nuovamente lunghe vacanze finché, nel 1294, Celestino V non riprese la costituzione gregoriana. L'impulso riformatore di Gregorio X sembra si fosse limitato a questo ripensare le norme per il conclave, decisione che ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...