FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dopo circa un decennio di sospensione.
Dell'esperienza tridentina, cui partecipò dal 15 apr. 1561 al 3 , Roma 1950-59, ad Indices; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] modo originale alle esigenze della chiesa post-tridentina, ampliando con selezionati libri le biblioteche tra Cinquecento e Seicento, in Spiritualità e cultura nell’età della riforma della Chiesa. L’ordine dei cappuccini e la figura di san Serafino ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dicembre, il L. ripropose la priorità delle questioni di riforma disciplinare. Nel corso di questi interventi, come nei dibattiti visse mai in prima persona.
Fonti e Bibl.: Concilii Tridentini actorum…, a cura della Societas Goerresiana, I, Friburgi ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] a Trento, presso il Governatorato militare della Venezia Tridentina, formato da ufficiali della 1ª armata.
Tornato seguito al discorso di Mussolini del 3 genn. 1925, alla riforma degli ordinamenti e degli statuti del Comitato olimpico, affidando, ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] intrapresa da S. Carlo Borromeo in attuazione del concilio tridentino. Nel 16 15 fu chiamato quale rettore presso il istituzionale in relazione alle concezioni e ai problemi posti dalla Riforma, con i due trattati De Sacramentis, Venetiis 1621 ( ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] ... casa Cornaro, Padova 1698, col. XIC, e soprattutto la vasta ricerca di G. Liberati, in Documenti sulla riforma cattolica pre e post tridentina a Treviso, I, Le dinastie eccles. nei Cornaro della Cha Granda, pp. 98-102 passim; III, L'aspettat ...
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FAGNANI BONI, Prospero
Diego Quaglioni
Nacque a Sant'Angelo in Vado (od. prov. di Pesaro e Urbino) nel 1588.
La data del 1598, che si legge nella Geschichte... dello Schulte, sembra frutto di un banale [...] di Stato di Perugia, P. I, A. III).
"La riforma appariva condotta ab imis, su basi del tutto nuove, nel proposito proprio repertorio per un'età, come quella post-tridentina, prevalentemente rivolta verso ideali di sistemazione del materiale ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] e lo consultò quando nella prima convocazione del concilio tridentino si trattò del problema della giustificazione nel giugno 1546 del Seripando, di cui continuò l'opera di riforma delle province e delle congregazioni. Pur operando senza visitare ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] in tutta l'isola. Va infine notato che fra queste costituzioni vennero riprodotti integralmente quattro canoni tridentini.
Nella sua attività di riforma il B. si legò strettamente ai gesuiti che introdusse nella diocesi, aiutò e dotò. Il padre ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] il ricorso a elementi mediatori peraltro determinanti, come la riforma del Bembo e la produzione della scuola veneta che a e inserita nel vivo della produzione in volgare in piena epoca tridentina, quando il poeta era fuori d'Italia): ciò che in ...
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