ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] a questo si avrà il dovuto riguardo" (lib. I, cap. 11). L'A. si pone sulla linea della riformatridentina di rinnovamento ed approfondimento dell'istruzione catechistica e morale dei fanciulli e quasi solo secondariamente si occupa dei problemi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di aprire i negoziati su una lega contro il pericolo turco. Il legato indusse i cattolici al rispetto della riformatridentina, ma non poté evitare la conferma del compromesso religioso in Germania. Pietro Canisio, da lui consultato, rispose che un ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] borromaico, non riuscì ad accogliere appieno e a tradurre in pratica le istanze di rinnovamento promosse dalla Riformatridentina, ma si limitò a soddisfare le occorrenze della normale amministrazione. Favorì l’insediamento in città dei teatini ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , al di là delle Alpi, il capo della Riforma, pure la sua parafrasi narrativa, anche nella superficiale a snaturare la sua vecchia protervia critica. Comincia ormai l'età tridentina.; tutto - intorno all'A. - sta mutando assetto e placandosi ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] esemplare del pastore e del vescovo, problematica tridentina per eccellenza.
Agli stessi intenti di propaganda, E qui il G. non manca di riferirsi espressamente alla Riforma protestante tedesca, inglese e francese, rilevando come "maggiore è stata ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] il ricorso a elementi mediatori peraltro determinanti, come la riforma del Bembo e la produzione della scuola veneta che a e inserita nel vivo della produzione in volgare in piena epoca tridentina, quando il poeta era fuori d'Italia): ciò che in ...
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