BARBABIANCA, Matteo
Angelo Ventura
Nacque da nobile famiglia a Capodistria nel 1532 circa. Arcidiacono della sua città natale e dottore in utroque iure, fu nominato da Pio V vescovo di Pola, il 28 apr. [...] dei loro confini.Numerose furono le iniziative con le quali il B. cercò di attuare nella sua diocesi la riformatridentina. Particolari sforzi dedicò a sollevare il clero dalla sua abissale ignoranza, istituendo "conferenze" obbligatorie, sul tipo di ...
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ANTONIO da Grosupto (da Grosutto)
Paolo Prodi
Poche notizie abbiamo della sua vita. Non sappiamo né la data della sua nascita, che avvenne con ogni probabilità a Grosotto in Valtellina, né la data del [...] indulgenza nei riguardi degli eretici. Fu inviato da Pio V all'arcivescovado di Strigonia (Esztergom) per curare l'applicazione della riformatridentina e la fondazione di seminari.
Morì a Vienna il 26 ott. 1570 colpito da peste.
Fonti e Bibl.: Année ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , modificando sensibilmente il ruolo che nei secoli post-tridentini ha avuto la Curia romana.
Il rinnovarsi negli anni è molto più esigente e radicale di qualsiasi progetto di riforma, con implicazioni istituzionali e morali, ma anche di modi di ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] là dell'ostracismo secolare determinato dalla reazione tridentina al sola Scriptura di origine luterana. Colonia nell'agosto 2005 con i rappresentanti delle Chiese della Riforma in Germania, esprimendo l'auspicio di ulteriori progressi nelle relazioni ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] ogni ovvia differenza storica − mentre quella post-tridentina fu un'effervescenza spiccatamente clericale, quella successiva e la rivitalizzazione delle congregazioni mariane; l'opera di riforma coincise con il periodo del Concilio Vaticano ii e solo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] la meticolosità, elaborò una pastorale di ispirazione tridentina, attenta alla tutela degli interessi della Chiesa, insuccesso nel suo tentativo di attuare una serie di riforme che giudicava indispensabili alla sopravvivenza dello Stato teocratico, ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] al pontefice di farsi carico a Roma di una profonda riforma, in modo che in qualche mese il concilio potesse sbrigare rimanda a W.V. Hudon, Marcello Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy, DeKalb, IL, 1992, e a H. Lutz, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] cfr. Bassotto, pp. 121-147); e una conseguente riforma della Curia romana, che sarebbe stata ridotta a organismo Luciani aveva guardato ad alcuni modelli propri della tradizione cattolica tridentina, come s. Carlo Borromeo (di cui assunse il motto ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di precise istruzioni, che, in ottemperanza ai decreti tridentini, giungono al nunzio da Roma.
Resta da far dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani, 1, Firenze 1935, pp. 98 ss., 213 ss.; L. von Pastor ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] pp. 313-340; Id., Il Papato e gli Asburgo nell’età delle riforme settecentesche, in Il Papato e l’Europa, a cura di G. De 95 C. Donati, Vescovi e diocesi d’Italia dall’età post-tridentina alla caduta dell’antico regime, in Clero e società nell’Italia ...
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