NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] a Strasburgo, uno dei centri più vivaci della Riforma tedesca, vicino al sacramentarismo zwingliano. L’impegno nel der Reformation in Venedig, Halle 1886, p. 40; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 297-322; G. Zonta, F. N. l ...
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MARSO, Ascanio
Renato Sansa
Nacque a Bologna verso il 1500 da Melchiorre, che ricoprì diversi incarichi al servizio di Carlo V, in particolare come podestà di Pavia nel 1514 e nel biennio 1524-25, pretore [...] in Svizzera fu costituita dai suoi rapporti con i protestanti. Come aveva avvertito in una lettera inviata a Milano suo trattato sulla messa. Tra gli altri esponenti del movimento riformatore, ebbe contatti e scambi epistolari con Martino Muralto – al ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] tirate polemiche contro le condizioni della Chiesa la prova di un avvicinamento dell'autore a quelle correnti spiritualistiche riformatrici e protestanti con cui pure l'allievo del Sadoleto, il collaboratore del Carnesecchi, l'amico del Flaminio e di ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] e il suo parere sulla tolleranza verso i protestanti nei villaggi prossimi a Ginevra, Chêne e Carouge F. Venturi, F. D. Vasco, Paris 1940; Id., Illuministi italiani. Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, III, Napoli 1958, pp. 708 ss., 818 ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] e culminare nelle polemica con Pier Paolo Vergerio ed altri protestanti attivi nella sua diocesi bresciana. In queste circostanze lo romano fu Girolamo Donzellino, più tardi noto esponente dei riformatori italiani.
Intanto il D. era divenuto nel 1549 ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] dei più recenti decreti mantovani contro i protestanti. Vergerio insinuò anche che Olivo avesse indirizzato , “Quei che vogliono Cristo senza Croce”: Vergerio e i prelati riformatori italiani (1549-1555), in Pier Paolo Vergerio il Giovane, un ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] della Svizzera e nel nord d'Italia, si fece protestante, passò per un periodo non ben determinabile al servizio nei suoi viaggi d'affari, divenne il principale intermediario fra i riformatori di Zurigo, come l'ebraista Konad Pellikan, e l'anima ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] scuole pubbliche veneziane come insegnante catechista nel quadro della riforma Gentile. Intanto il 31 ottobre 1927 era stato nominato dalla celebrazione dell’ottava di preghiere perché protestanti e ortodossi si convertissero alla preghiera in ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] pp. 68 s., 189; O.K. Olson, B. L. Venetian martyr, in Lutheran Quarterly, VII (1993), pp. 7-18; S. Caponetto, La Riformaprotestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1997, ad ind.; A. Del Col, I contatti di P.P. Vergerio con i parenti e gli amici ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] al 1530, ma pare che solo verso il 1536-37 abbia palesato posizioni dottrinali di adesione alle idee della Riformaprotestante. Gli anni prima del 1540 sono un po' controversi relativamente all'ordine di alcune importanti predicazioni; pare comunque ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformatore
riformatóre s. m. (f. -trice) e agg. [dal lat. reformator -oris]. – Chi compie o ha compiuto una riforma: il r. di un ordine religioso; si fece r. dell’esercito; un r. dei costumi (anche come agg.: i prìncipi r. del Settecento;...