Friscia, Saverio
Medico e uomo politico (Sciacca, Agrigento, 1813 - ivi 1886). Vicino agli ambienti radicali siciliani, nel 1847 fu tra gli organizzatori della rivolta antiborbonica a Sciacca e l’anno [...] ai lavori in maniera discontinua. Alla metà degli anni Settanta si ritirò dall’Internazionale anarchica e si convertì alla pratica del riformismo parlamentare. Sostenne l’avvento al potere della Sinistra e appoggiò il primo governo Depretis. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] lo stava colpendo, si ritirò a Vico Equense. Lì morì il 20 luglio 1788, all’età di trentasei anni.
La riforma del sistema giudiziario
Già al 1771 risalgono le prime prove letterarie di Filangieri e risulta, da testimonianze dei contemporanei, che in ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] , nr. 228 (nrr. 190-246), e "Pii X P.M. Acta", 4, 1907, p. 236 (pp. 233-236).
224. Sull'episodio cf. G. Vian, La riforma dell'episcopato italiano promossa da Pio X, pp. 236-237.
225. Cf. "La Civiltà Cattolica", 60, 1909, II, pp. 103-104.
226. Cf. B ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] scienze di Torino, C (1965-1966), pp. 193-218; F. Diaz, F. M. Gianni, Milano-Napoli 1966, pp. 110-115; F. Venturi, Settecento riformatore, Torino 1969-1990, I, pp. 633, 740, II, p. 86, III, pp. 18 s., 55, 268, 388, IV, passim, V, passim; G. Marocco ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] tre province abruzzesi costituì un momento di svolta nella vita provinciale per l'impulso che ne ricevette il locale riformismo, sollecitato ad una funzione di dialogo e di stimolo dalla periferia nei confronti del Consiglio delle finanze: in diretta ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] della Repubblica; ci furono poi gli otto anni di guerra con gli Iracheni, seguiti dalle fasi di pragmatismo e di riformismo con l’arrivo di Ali Akbar Hashemi Rafsanjani e di Muhammad Khatami alla presidenza del paese, una lunga esperienza interrotta ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] C. è tra i dirigenti. Nell'agosto 1906, il C. partecipa alla riunione di Milano, indetta da Cabrini, in cui i riformisti predispongono i tempi e i modi del congresso costitutivo della Confederazione generale del lavoro, che si tiene due mesi dopo. Al ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito di Bonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] strutture amministrative modenesi del XVIII secolo, Milano 1983, pp. 82 s., 107 s., 119-121, 133 s., 160 s.; F. Venturi, Settecento riformatore, V/1, L’Italia dei lumi (1764-1790), Torino 1987, pp. 599-621; M. Rabitti, G. R. al governo di Modena, in ...
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MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] Partito socialista unitario (PSU) – costituito il 4 ott. 1922 da Turati, Modigliani, C. Treves e G. Matteotti dopo l’espulsione dei riformisti decisa dal XIX congresso del PSI (Roma 1-4 ott. 1922) – cui egli aveva aderito. Nel 1926 il M., che aveva ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] Sulla situazione dei Collegi nazionali, Alessandria 1850), egli condivise il progetto scolastico sostenuto dagli ambienti del riformismo pedagogico subalpino a partire dagli anni Quaranta e animato da studiosi come Domenico Berti, Carlo Boncompagni ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...