Bentinck, lord William Cavendish
Militare e politico inglese (Portland 1774-Parigi 1839). Dopo aver partecipato alle campagne contro la Francia rivoluzionaria, fu governatore di Madras (1803-07) e collaboratore [...] . Come governatore generale del Bengala (1828-33) e poi dell’intera India (1833-35), B. inaugurò il periodo del riformismo liberale, varando misure come l’abolizione del rito della e il divieto dell’infanticidio femminile. Affidò a T.B. Macauley l ...
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TREVES, Claudio
Delio Cantimori
Pubblicista e parlamentare socialista, nato a Torino il 24 marzo 1869, morto a Parigi il 10 giugno 1933. Pseudonimi: Rabano Mauro (in Critica Sociale); Gaio Ulpiano, [...] della posizione marxista della socialdemocrazia europea e italiana rifiutò con Turati il riformismo revisionista bissolatiano e bonomiano, ma agì come riformista sul piano politico, dimostrando acutezza, chiarezza e conseguenza nella visione e nell ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] di Saragat sono pubblicate in P.C. Masini - S. Merli, Il socialismo al bivio, Milano 1990 (a G. Faravelli); Sindacato e riformismo, a cura di A. Forbice, Milano 1994 (a B. Buozzi); Filippo Turati e i suoi corrispondenti italiani in esilio, a cura di ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] heil. rám. Reichs von und zu Arco genannt Bogen,Graz 1886; cfr. anche C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano 1959, passim. Il nipote, Carlo d'Arco, ha tracciato una vasta notizia bio-bibliografica di G. B. G. d'A. nella ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] va inteso quale espressione di quella vasta disgregazione politico-sociale intervenuta con le crisi concomitanti del giolittismo e del riformismo socialista e con i nuovi conati di partecipazione, preludio della società di massa. D'altronde, tutta la ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Capponi e la cultura toscana del secolo decimonono, Firenze 1922, ad nomen): un cattolicesimo liberale postrisorgimentale che diventa riformismo religioso, il culto di Savonarola e di Galileo (nel Pistelli anche di Caterina de’ Ricci e Filippo Neri ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] Bologna e delle famiglie alle quali prima appartennero (ibid. 1875), come è riconosciuto nella prefazione.
La crisi del riformismo papale non modificò l'orientamento liberale del G., consigliere supplente del Municipio di Bologna dall'11 ag. 1851 e ...
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Filosofo (Wald, Solingen, 1828 - Marburgo 1875). Appartenente all'ala moderata del socialismo di stato, fu tra i fondatori dell'indirizzo neokantiano; nella sua opera principale, Geschichte des Materialismus [...] ma anche si contaminano, in una concezione sociale organicistica che, anticipando le linee programmatiche del riformismo e del revisionismo, ebbe contrastato ma innegabile e spesso esplicito riconoscimento nella socialdemocrazia tedesca. Le premesse ...
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LOMBARDI, Riccardo
Vittorio Vidotto
(App. III, II, p. 227)
Uomo politico italiano, morto a Roma il 18 settembre 1984. Dal 1948 fu ininterrottamente deputato per il Partito socialista italiano. Al congresso [...] Fanfani con l'appoggio esterno dei socialisti, realizzò quella nazionalizzazione dell'energia elettrica (1962) che era una delle riforme più fortemente volute da L., ben presto la politica di centro-sinistra si allontanò dal cammino ipotizzato da L ...
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SALVADORI, Massimo Luigi
Paola Salvatori
Storico, nato a Ivrea il 23 settembre 1936. Allievo di W. Maturi a Torino e di F. Chabod all'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, si è perfezionato [...] della crisi del sistema politico. La sua riflessione (anticipata in Tenere la sinistra. La crisi italiana e i nodi del riformismo, 1992, e sviluppata nel volume Storia d'Italia e crisi di regime. Saggio sulla politica italiana 1861-1994, 1994) ruota ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...