TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] il primo Parlamento del Regno dopo l’ascesa al trono di Carlo di Borbone, che avrebbe voluto promuovere una serie di riforme in Sicilia. Contro tali intenzioni, la Regia Deputazione del Regno affidò a Testa l’edizione dei Capitula Regni Siciliae quae ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] storiografia e memorialistica relativa alle vicende del comunismo italiano e mondiale. In particolare si vedano: G. Micciché, Riformismo e massimalista nella Sicilia sud-orientale, in Movimento operaio e socialista, XII (1966), p. 152; P. Spriano ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] Venezia 1797, II, a cura di A. Alberti - R. Cessi, Bologna 1932, ad ind.; A. Tirone, I residenti veneti e il riformismo in Lombardia, in Studi veneziani, VIII (1966), pp. 481-489; Relazioni dei rettori veneti…, XIV, Provv. generale di Palma[nova], a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] A partire dal 1740 vengono censite le proprietà fondiarie per impostare un catasto su cui poi varare una riforma fiscale. I provvedimenti di riforma, attuati con rigore da Neri, non hanno però un completo successo, in quanto entrano in conflitto con ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di Lutero, soffocò in polemiche teologiche e religiose i germi del nascente Umanesimo. Non mancò l’entusiasmo rivoluzionario di riformatori come K.M. Tøndebinder, H.O. Spandemager, F. Vormordsen; come N. Hemmingsen che fu seguace di Melantone e cercò ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Albanesi costituirono colonie in prevalenza di contadini e soldati, con propri ‘capitoli’ e regolamenti, ma solo nel riformismo settecentesco trovarono una possibilità di ascesa, con la concessione di collegi ecclesiastici e vescovati di rito greco ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] la via all'interpretazione storico-sociale del nazionalsocialismo.
Questo nuovo orientamento corrispondeva perfettamente allo spirito di riformismo sociale dell'era socialdemocratica dei governi di Brandt e di Schmidt, animati dal desiderio che la ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] che il governo pensava di varare a tempo debito una qualche forma di rappresentatività per i neri. Il processo di riforma si accompagnò a gravi episodi di violenza, che furono strumentalizzati dalle autorità, allo scopo sia di tenere sotto controllo ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] , prima assolutistica e poi liberale, che si può far risalire alla nascita e allo sviluppo, con il Rinascimento, la Riforma e le grandi rivoluzioni borghesi, dello Stato nazionale europeo e i cui padri fondatori possono essere considerati Th. Hobbes ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] . 477-508 e passim; G. Gaspari, Tra letteratura e nuove scienze. La parte di G. P., ibid., p. 217; Id., Riformismo settecentesco e Risorgimento: l’opera di Pietro Verri e il pensiero economico italiano della prima metà dell’Ottocento, in Il pensiero ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...