MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] governo retto da P. Rossi, incarico che gli consentì di operare per l’istituzione di un ufficio centrale di statistica e di riformare le Camere di commercio. Nei giorni drammatici che seguirono l’assassinio di Rossi (15 nov. 1848), Pio IX affidò al M ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] Roma], a. VII repubblicano, soprattutto pp. 118 ss. Per la complessa questione del coinvolgimento del ministero nella proposta di riforma eccles. vedi Assemblee della Repubblica romana..., cit., I, pp. 163 ss., 175 ss.; e R. De Felice, L'evangelismo ...
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RICCA (Richa), Carlo
Andrea Merlotti
RICCA (Richa), Carlo. – Nacque a Torino il 24 settembre 1690, figlio del medico Pietro Paolo.
La sua vita fu strettamente intrecciata a quella del padre, con il [...] ’epoca. Fra il 1711 e l’inizio del 1712 fu in Inghilterra, da dove mandò a Vittorio Amedeo II, impegnato nella riforma dell’Università di Torino, una memoria sull’Università di Oxford (Notizie circa l’Università di Oxford, datata 31 marzo 1712, oggi ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] (1978), 21-22, pp. 37-39; L. Serra, Cultura e socialismo a Reggio dal 1904 al 1914, in Prampolini e il socialismo riformista, I, Roma 1979; G. Bonfante et al., Il movimento cooperativo in Italia, Torino 1981, ad ind.; M. Degl’Innocenti, Geografia e ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] e con Costa al congresso di Roma contro la corrente intransigente di E. Ferri. Fu, però, del pari avverso al riformismo, rappresentato in Sicilia da Alessandro Tasca di Cutò, l'aristocratico socialista. A causa di un violento scontro con questo, il ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] del diritto. Parte storica. Periodo moderno, Roma 1913, pp. 29 s.; A. Zazo, A. Genovesi e il suo contributo alle riforme scolastiche nel Napoletano (1767- 1769), in Ricerche e studi storici, Benevento 1933, I, pp. 355 s.; L. Coppa Zuccari, L ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] con l’inizio di una stagione politica nel segno del riformismo e della formula del centrosinistra, fece venire meno gli sull’antifascismo, sulla storiografia contemporanea e sulle riforme costituzionali, Soveria Mannelli 1999; Testamento di un ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] gruppo del Minghetti e il Depretis, si adoperò ad orientare a destra la maggioranza trasformista; favorì tuttavia il riformismo e l'emanazione di leggi sociali in funzione strumentale contro l'avanzata del socialismo. Combatté, come la maggior parte ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] sede sia di didattica (con scuola di architettura civile, militare e nautica: in cui sembra finalmente alitare qualche esigenza riformista).
Il D. morì il 12 maggio 1752, presumibilmente a Genova. Nell'attuale sede dell'Accademia si conserva di lui ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] I, pp. 14, 158, 168, 183, 189, 190, 195-202, 214, 219, 221, 230, 259; II, p. 187; G. Ricuperati, Il riformismo sabaudo e la Sardegna, in Id., Le avventure di uno Stato ben amministrato. Storiografia e politica nel Piemonte settecentesco, Torino 1989 ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...