ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] heil. rám. Reichs von und zu Arco genannt Bogen,Graz 1886; cfr. anche C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano 1959, passim. Il nipote, Carlo d'Arco, ha tracciato una vasta notizia bio-bibliografica di G. B. G. d'A. nella ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] va inteso quale espressione di quella vasta disgregazione politico-sociale intervenuta con le crisi concomitanti del giolittismo e del riformismo socialista e con i nuovi conati di partecipazione, preludio della società di massa. D'altronde, tutta la ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] Capponi e la cultura toscana del secolo decimonono, Firenze 1922, ad nomen): un cattolicesimo liberale postrisorgimentale che diventa riformismo religioso, il culto di Savonarola e di Galileo (nel Pistelli anche di Caterina de’ Ricci e Filippo Neri ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] Bologna e delle famiglie alle quali prima appartennero (ibid. 1875), come è riconosciuto nella prefazione.
La crisi del riformismo papale non modificò l'orientamento liberale del G., consigliere supplente del Municipio di Bologna dall'11 ag. 1851 e ...
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Filosofo (Wald, Solingen, 1828 - Marburgo 1875). Appartenente all'ala moderata del socialismo di stato, fu tra i fondatori dell'indirizzo neokantiano; nella sua opera principale, Geschichte des Materialismus [...] ma anche si contaminano, in una concezione sociale organicistica che, anticipando le linee programmatiche del riformismo e del revisionismo, ebbe contrastato ma innegabile e spesso esplicito riconoscimento nella socialdemocrazia tedesca. Le premesse ...
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SALVADORI, Massimo Luigi
Paola Salvatori
Storico, nato a Ivrea il 23 settembre 1936. Allievo di W. Maturi a Torino e di F. Chabod all'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, si è perfezionato [...] della crisi del sistema politico. La sua riflessione (anticipata in Tenere la sinistra. La crisi italiana e i nodi del riformismo, 1992, e sviluppata nel volume Storia d'Italia e crisi di regime. Saggio sulla politica italiana 1861-1994, 1994) ruota ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] anno successivo, sotto l'influsso di B. Croce, passò ad accogliere in pieno la tesi del revisionismo e del riformismo (La crisi del socialismo scientifico, in Critica sociale, maggio 1898; Nuovi contributi alla teoria marxista del valore, in Giornale ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] in Toscana, intrapreso nell'estate del 1791, nel corso del quale strinse legami anche con gli altri esponenti del riformismo anticuriale e portorealista toscano: A. Baldovinetti, F. De Vecchi, A. Longinelli, C. Mengoni, G. Pannilini e N. Sciarelli ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] 1908).
All'inizio del 1907, dopo il tentativo non riuscito di acquistare la Rassegna nazionale per farne l'organo del movimento riformatore, con i consigli e l'incoraggiamento di P. Gazzola e soprattutto del Semeria, il G. dava vita con A. Casati e ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] che, apparsi nel 1873, diedero il via, in Italia, al primo aperto scontro tra liberisti e sostenitori dell'indirizzo riformatore in economia (Sulla condizione attuale degli studi economici in Germania, ibid., XI [1873], pp. 113-37, 240-65, 395 ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...