PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] .
Spinte di tipo sociale e spirituale la condussero, negli anni finali del secolo, a frequentare alcune personalità del riformismo religioso, ospitando nel suo salotto don Brizio Casciola e monsignor Francesco Faberj; ciò non le impedì, tuttavia, di ...
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Futa Toro
Regione senegalese, lungo la riva sinistra del fiume Senegal. Sede dell’antico regno Tekrur, è considerata l’area di origine dei , localmente detti tekrur (o toucouleur), divisi fra agricoltori [...] e il suo successore, Abdul Kader Kan, stabilì una teocrazia (1776), facendo del F.T. uno dei maggiori centri del riformismo islamico in Africa occidentale. Intrapresa una politica di espansione, Abdul Kader Kan fu però sconfitto dal regno Wolof di ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di creare un terzo polo (o un ‘primo polo’ come è nell’aspirazione del suo fondatore Rutelli), democratico, liberale, popolare, riformatore, in grado di unirsi con le altre forze moderate presenti nel paese: come l’Udc di Casini e Buttiglione e il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e della Controriforma cattolica. Non che l’I. della fine del 15° sec. e degli inizi del 16° non conosca grosse spinte riformatrici nel campo religioso: Savonarola non solo regge Firenze in nome di Cristo re e denuncia la simonia della curia e il papa ...
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PONTIERI, Ernesto
Storico, nato a Nocera Tirinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896. È dal 1932 prof. di storia medievale e moderna, prima nell'università di Palermo e poi in quella di Napoli, della quale [...] saggi raccolti nei volumi: Ricerche sulla crisi della monarchia siciliana nel secolo XIII, Napoli 1942 (3a ed. ivi 1958); Il riformismo borbonico nella Sicilia del Sette e dell'Ottocento, Roma 1944; Per la storia del regno di Ferrante I d'Aragona re ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., X, Paris 1997, ad indicem. Un'analisi molto articolata del riformismo di L. XII si ha nel volume dell'Arch. di Stato di Roma, Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] 'Agricoltura, della Marina e del Commercio e quindi delle Finanze nel governo di Massimo D'Azeglio, avviando una serie di riforme nel campo dell'amministrazione e del commercio. Al fine di allargare il suo sostegno in Parlamento, promosse nel 1852 un ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] napoletano tra il 1746 e il 1769. Le Lettere familiari conobbero un'edizione napoletana solo nel 1788.
Negli anni del riformismo illuminato il F. fu fedele suddito della monarchia borbonica. Tra il 1768 e il 1772, così come altri futuri rivoluzionari ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] agli sforzi profusi.
L'esperienza fatta parve tornare comunque utile nel clima aperto dall'avvento di Pio IX, allorché il riformismo trovò lo spazio prima negatogli; e anche in questa occasione il D. si segnalò come uno dei più pronti ad intervenire ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Marco, che con Gasparo Contarini e Vincenzo Querini fu una delle figure significative del rinnovamento spirituale e del riformismo cattolico veneziano di inizio secolo. Avviato alla carriera politica, appena raggiunta l'età canonica dei 25 anni, il ...
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riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...