DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] di Federico II imperatore, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1950; Civiltà medievale, Palermo 1938; 2 ed. Bologna 1955; Riformatori ed eretici del Medioevo, Palermo 1938; Civiltà mediterranea, 3 voll., Palermo 1941-1942; La formazione degli Stati moderni d ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] sindacali" (cfr. Relazione, p. 28).
Dopo la scissione di Livorno il G. aderì al Partito socialista unitario e collaborò con il gruppo riformista di F. Turati e di C. Treves. Dopo la marcia su Roma si trasferì a Milano dove, negli anni 1924-25, fu ...
Leggi Tutto
GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] sopravvivenza del regime liberale, si trattò allora per il G. di tentare di dare un contenuto più incisivo al riformismo cavouriano, chiedendo ad esempio, come fece il 7 maggio 1852 intervenendo nella discussione di un progetto di legge sull'imposta ...
Leggi Tutto
GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] una storia. Miscellanea di studi storici nel VI centenario (1388-1988), Farigliano 1989, pp. 261-329; Id., Le feste per le riforme e lo Statuto nella divisione amministrativa di Cuneo (1848), Cuneo 1998, pp. 43-48; Enc. cattolica, VI, s.v.; Dict. d ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , Roma letteraria, Bollettino di filologia moderna, Il Rinnovamento, espressione, quest’ultimo, di un’area del riformismo cattolico cui Pascolato si sentiva vicina. Testimonianza delle competenze linguistiche acquisite negli anni della formazione ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] napoletani, fu tra i più sensibili alle suggestioni del romanticismo moderato, sviluppatosi nel clima favorevole del riformismo giobertiano. Egli subisce pertanto gli influssi contrastanti del Byron romantico e del Goethe neoclassico: il Claudio ...
Leggi Tutto
DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] diede corso a una serie di misure legislative che ledevano i tradizionali privilegi nobiliari trentini. Per sovrappiù, il riformismo firmiano cadeva in coincidenza con la prima forte spinta accentratrice austriaca, e mentre a Vienna si spingeva per ...
Leggi Tutto
BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] 1871; A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, pp. 187 s.; La Gazzetta Piemontese, 13 ott. 1881, p. 3; La Riforma, n. 287, 14 ott. 1881, p. 3; L'Opinione, 14 ott. 1881, p. 3; M. De Nino, Briciole letter., I, Lanciano 1884 ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] per un nuovo partito" (De Gasperi scrive, I, p. 209). Gli interessi che erano stati lesi dalla legge stralcio della riforma agraria si erano messi in movimento: la rimozione di Pella e il rilancio della mano pubblica, specie con la costituzione dell ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] breve permanenza nel porto di Napoli, ospite in una nave del Nelson, F. iniziò il riordino del governo. In primo luogo riformò l'amministrazione della città di Napoli, rea di aver attentato all'autorità dei suo vicario nei giorni successivi alla sua ...
Leggi Tutto
riformismo
s. m. [der. di riforma]. – Movimento e metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionarî sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico, economico e sociale esistente solo...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...