BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] 'iniziale consenso del B. alla corrente bordighiana - di cui egli condivideva la tesi astensionista e quella circa l'espulsione dei riformisti dal partito - che non mancò di risolversi presto in aperto contrasto: nel '19 su Guerra di classe e su Il ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] generali (l'avanzata dei fascismi) sia per la continua emorragia di militanti dal campo massimalista verso le aree comunista e riformista, la B. si trasferì nel 1936 negli Stati Uniti d'America dove sarebbe restata per un decennio. In contatto con ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , Camera dei Deputati, Discussioni, VI, p. 5254).
In seno al partito socialista il G., che pure condivideva con il riformista I. Bonomi l'apertura ai ceti medi agricoli, si schierò con la corrente intransigente rivoluzionaria, guidata da Enrico Ferri ...
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SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] Serrati alla direzione della Provincia di Mantova per motivi personali, ma soprattutto per contrasti che lo dividevano dai ‘riformisti’ mantovani, Mussolini gli scrisse per proporsi in quel ruolo.
Lo scambio di missive fu per molti anni assiduo ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] , 133, 140, 142; C. Pillon, I comunisti nella storia d'Italia, Milano 1966, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione 1892-1921, Bari 1969, ad Indicem; P. Secchia, L'azione svolta dal partito comunista in Italia durante il ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] 1912, dopo la scissione socialista, il M. seguì, al solito, la strada percorsa da De Felice e passò al Partito socialista riformista di L. Bissolati. Nel settembre di quell'anno, con De Felice ancora una volta sindaco di Catania, il M., nuovamente ...
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DELLA ROVERE (Rovere, Dalla Rovere), Francesco Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 febbr. 1695 da Clemente e da Maria di Giovan Battista Doria.
La famiglia Della Rovere, originaria [...] , i Della Rovere strinsero legami politici e familiari con i potenti Doria, nel cui "albergo" vennero poi iscritti con la riforma del 1528: il ceppo genovese della famiglia contava a quella data dieci membri. Il legame preferenziale coi Doria si ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] principale allo sviluppo sociale del sesso men forte" (Questioni sociali, Cesena 1882, p. 32); si presentò come riformista moderata, interessata all'istruzione femminile ma prudente nel farsi sostenitrice dei diritti civili della donna. La Cornelia ...
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MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] 5; Venezia, Biblioteca di economia - Università Ca' Foscari, Fondo G. Luzzatto, bb.vii e vii bis; F. Manzotti, Il socialismo riformista in Italia, Firenze 1965, p. 40; A. Casali, Storici italiani tra le due guerre, Napoli 1980, p. 82; G. Monina, Il ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] in nome di un convinto antimilitarismo, fece di questo tema lo strumento per la definitiva resa dei conti con l'ala riformista del PSI, che si consumò al congresso nazionale di Reggio Emilia del 1912. La nuova direzione, passata in mano al gruppo ...
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riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...