RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] si recò a Praga, dove ebbe la stima di re Giorgio di Podebrady, e dal quale ebbe sostegno per la sua congregazione riformista, permettendo al re di difendersi dalle accuse di devianza dottrinale. Rimase a Praga fino agli inizi del 1461. Nel marzo del ...
Leggi Tutto
RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] da attuare riducendo le spese per gli armamenti, i corpi speciali e la durata della ferma, e mediante la riforma del settore aeronautico, dell’ordinamento territoriale e del trattamento economico degli ufficiali.
Rieletto deputato nel 1921 per il PPI ...
Leggi Tutto
SICARDI, Giorgio
Pier Davide Guenzi
– Di famiglia altolocata, nacque il 10 novembre 1739 a Frabosa Inferiore (oggi Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo) da Agostino e da Maria Margherita Bassi.
Fu [...] di Firenze apprezzarono l’impresa editoriale e le chiose di Sicardi (12 agosto 1785, p. 131), avvicinandolo al moto riformista italiano. A riguardo di importanza decisiva risulta il carteggio con monsignor Scipione de’ Ricci, avviato nel 1785 e ...
Leggi Tutto
THUN, Pietro Vigilio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Pietro Vigilio. – Nacque a Trento il 13 dicembre 1724, primogenito del conte Francesco Agostino Gaudenzio e di Maria Antonia contessa [...] Reiches 1648 bis 1803, a cura di E. Gatz, Berlin 1990, pp. 513-515; M. Di Simone, Legislazione e riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo e illuminismo, Bologna 1992, pp. 209-241; M. Nequirito, Il tramonto ...
Leggi Tutto
CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] 1899, Versi di G. C. (pubblicazione postuma per cura degli amici), Torino-Genova 1909, Non mutati! Considerazione sull'origine storica del riformismo, in Il Grido del popolo, 1907, n. 56.
Bibl.: Sull'attività di G. C., vedi N. Bernardini, Guida della ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] , A hitherto unexplored manuscript of 100 poems by V. C. ..., in Italian Studies, XXI (1966), pp. 42-56; M. Inguanti, Le donne della Riforma in Italia, Roma 1968, pp. 11-22; D. E. Rhodes, The Library of V. C. in Book Collector, XVIII (1969), p. 93; M ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , di conciliazione tra le classi e di ottimismo sociale che sostenevano i programmi ideologici e politici dell'anima riformista del socialismo italiano. Come è bene testimoniato dalla grande quantità di conferenze, discorsi, articoli e interventi che ...
Leggi Tutto
SALIERI, Antonio
Francesco Blanchetti
SALIERI, Antonio. – Nacque a Legnago il 18 agosto 1750, da Antonio, commerciante, e da Anna Maria Scacchi.
La fonte biografica primaria su formazione e carriera [...] Jean-Georges Noverre, allora maître de ballet alla corte viennese.
Le relazioni intessute con Gluck e con l’ambiente riformista gli offrirono l’occasione di collaborare con Marco Coltellini, seguace accreditato di Ranieri de’ Calzabigi. Il dramma per ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] F. venne nominato assessore effettivo ed ebbe la delega al Commercio e alle Finanze.
Il F. cercò subito di avviare una riforma delle finanze comunali che si basasse sul contenimento dell'imposta sui consumi e sull'aumento del gettito dell'imposta di ...
Leggi Tutto
MORASSO, Mario
Piero Pieri
MORASSO, Mario (Bartolomeo). – Nacque a Genova il 21 aprile 1871, da Cesare e da Italia Gambino. Il nome Mario, con cui è noto, non figura nell’atto di nascita, dove compare [...] del nazionalismo italiano, in nome di una competizione politica che, da destra, criticava la tradizione umanitaria e riformista del programma liberale.
Nel 1903 dette inizio alla collaborazione con Il Regno, diretto da Enrico Corradini, ampliando ...
Leggi Tutto
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...