CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] settembre), dove giunse il 5 genn. 1776.
Il compito si palesò subito difficile in un momento in cui il programma riformista del granduca Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena si andava delineando in tutta la sua ampiezza anche in materia religiosa. Il C ...
Leggi Tutto
COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] dell'indirizzo religioso-pastorale, C. fu senza dubbio vicino a quel gruppi di laici e di ecclesiastici che, mirando ad una riforma morale della Chiesa, si erano riuniti intorno al papa Alessandro II (1061-1073). Non fu certamente un caso se egli, il ...
Leggi Tutto
QUERINI, Alvise
Vittorio Mandelli
QUERINI, Alvise. – Nacque a Venezia, a S. Maria Formosa, nel palazzo di famiglia, il 21 luglio 1758 (Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 65, c. 303r), [...] sua formazione culturale e politica ebbe grande influenza il nonno, Andrea Querini di Giovanni. Questi, senatore, consigliere dei Dieci e riformatore dello Studio di Padova, fu esponente di spicco, con il cugino Andrea Tron di Nicolò, della fazione ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Maria Camilla, di una famiglia reazionaria del luogo. Convinto propagandista del socialismo, Garzia seguì Bissolati nel Partito socialista riformista italiano, dopo essere stato espulso dal PSI al congresso di Reggio Emilia del 1912, e fu come lui ...
Leggi Tutto
MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] Saragat. Non per ciò smentì il suo percorso culturale e intellettuale: fondò l’Istituto di studi socialisti insieme al riformista Roberto Tremelloni e a un folto gruppo di intellettuali milanesi e iniziò, in stretta collaborazione con l’economista e ...
Leggi Tutto
VIDALI, Vittorio
Patrick Karlsen
– Nacque il 27 settembre 1900 a Muggia, borgo costiero dell’Istria nord-occidentale compreso nella regione del Litorale austriaco dell’Impero asburgico (oggi un Comune [...] si segnalò come una delle figure di punta del movimento giovanile di tendenza massimalista in conflitto con la dirigenza riformista del partito. Fu eletto vicesegretario della Gioventù socialista triestina nel maggio del 1919. In collegamento con la ...
Leggi Tutto
NOLLI, Antonio
Maria Rosaria Rescigno
NOLLI, Antonio. – Nacque a Chieti il 23 settembre 1755, primogenito di Camillo e di Orsola Petrini, dama bergamasca.
Originario di Torre Diocesi di Como, pubblico [...] personale delle Finanze nel Regno di Napoli durante il Decennio, ibid., p. 269 s.; G. Incarnato, Grano, riso e riforme nel Teramano nella seconda metà del secolo XVIII, in Problemi di storia nelle campagne meridionali nell’età moderna e contemporanea ...
Leggi Tutto
CIANCIULLI, Ferdinando
Michele Fatica
Nato a Montella (Avellino) il 16 maggio 1881 da Vincenzo, armaiolo, e da Giulia Marciano, di agiata famiglia di proprietari terrieri, fu avviato agli studi secondari [...] lo condurrà sulle posizioni della sinistra socialista, assai distanti quindi dagli approdi del suo maestro Basile all'ala riformista del partito socialistaprima (nel 1913) e al fascismo poi.
Nei confronti dei contadini poveri, degli artigiani, dei ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] volume era raccogliere tutte le "gradazioni del gran partito liberale-costituzionale intorno a un solo programma di verità e di riforme, con un solo indirizzo e contro i comuni nemici" (p. VII), laddove il pericolo era rappresentato, per il G., dall ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] pubbliche. Discorso del march. avv. C. P., Firenze 1841; Dell’istruzione pubblica nel genovesato. Cenni del marchese C. P. riformatore degli studi, Genova 1846; Discorso del marchese C. P. per la fondazione in Genova delle tre società di scienze ...
Leggi Tutto
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...