Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] sistematico di cacciata furono compiute nel 1948, è anche vero che i rifugiatipalestinesi sono stati mantenuti dagli Stati arabi presso cui hanno trovato rifugio, con l’eccezione della Giordania, in condizioni di emarginazione e apolidia in ...
Leggi Tutto
United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] a seguito del conflitto arabo-israeliano del 1948, scoppiato all’indomani della nascita dello Stato di Israele. L’Agenzia definisce rifugiatipalestinesi coloro che, nel periodo tra il 1° giugno 1946 e il 15 maggio 1948, risiedevano in Palestina e ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] restò quasi del tutto inapplicato. Assistiti da un'agenzia dell'ONU e in rapido incremento demografico, i rifugiatipalestinesi avrebbero alimentato negli anni successivi, anche a causa delle loro pesanti condizioni di vita, l'ostilità nei confronti ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] politici provenienti dall’Iraq, dal Sudan e dalla Siria, che si sono aggiunti ai rifugiatipalestinesi affluiti qui fin dal 1948.
Il paese non è estraneo neanche a tensioni di carattere religioso tra la maggioranza musulmano-sunnita e la minoranza ...
Leggi Tutto
'Amman
‛Amman
Capitale della Giordania. Posta sul fiume Giordano, sul sito dell’antica Philadelphia di Tolomeo II, era un piccolo centro sulla via del pellegrinaggio dalla Siria verso i luoghi santi [...] ’islam, quando fu scelta da ‛Abdallah I come capitale dell’emirato di Transgiordania, poi regno di Giordania. Dopo le guerre arabo-israeliane del 1948 e del 1967, la sua popolazione si è fortemente accresciuta per l’afflusso di rifugiatipalestinesi. ...
Leggi Tutto
PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] Herodeion e Macheronte (v. sopra), in cui si erano rifugiati gli ultimi insorti, furono espugnate successivamente, le ultime due da Lago di al-Ḥūleh, che è per intero in territorio palestinese, indi segue il Giordano e corre a breve distanza dalla ...
Leggi Tutto
PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] 8 dicembre 1948.
Dopo due-tre anni di smarrimento, gruppi di intellettuali palestinesi verso il 1952-53 avviarono i primi tentativi di politicizzare le masse di rifugiati con prospettive di lotta per l'affermazione del proprio diritto nazionale sulla ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] , l'estrema frammentarietà del territorio del futuro Stato palestinese, i ritardi e le inadempienze di Israele nell'attuazione degli accordi, la questione dei rifugiati. Contemporaneamente il governo israeliano esprimeva una crescente sfiducia ...
Leggi Tutto
Grandi, Filippo. – Diplomatico italiano (n. Milano 1957). Laureatosi presso l’Università Statale di Milano in Storia moderna e poi presso l’Università Gregoriana di Roma in Filosofia, prima di entrare [...] Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente, e dal 2010 al 2014 quella di delle Nazioni Unite Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), primo italiano a rivestire tale carica, operativa ...
Leggi Tutto
L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] e delle altre città mauritane che, esiliati, si erano rifugiati in Spagna poterono fare rientro ai loro centri di Grabar - Stern 1969) vi riconosce influssi siriaci e palestinesi, mentre la Alföldi-Rosenbaum ravvisa influenze greco-orientali in ...
Leggi Tutto
videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...