Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] idriche, Gerusalemme e il problema dei rifugiati. Mentre sugli altri problemi le posizioni irrigidita da una breve e sanguinosa guerra civile. Infatti dopo le elezioni palestinesi del 2006, vinte da Hamas, si è avuta nel 2007 una sanguinosa ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] e non mette più in primo piano la lotta dei movimenti palestinesi. In America Latina la sua influenza resta debole. Il desiderio gulag nel Vietnam, esodo delle élites, masse di rifugiati) segnano duramente alcune esperienze e uccidono molti miti ...
Leggi Tutto
MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] , i conflitti politici nel Medio Oriente hanno dato luogo a un numero relativamente limitato di rifugiati, tra i quali nel 1990 i Palestinesi in Giordania, Libano e Siria costituivano il gruppo più consistente riconosciuto dalle Nazioni Unite.
La ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] .
L. ebbe notizia della ribellione dei monaci palestinesi solo nell'autunno del 452: la notizia gli 458), ai vescovi e ai chierici cattolici dell'Egitto che si erano rifugiati a Costantinopoli (ep. 160), ai chierici e ai diaconi costantinopolitani ...
Leggi Tutto
Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] umani che accompagnano i conflitti (come ad esempio la sorte dei rifugiati e dei profughi) e dello sviluppo sostenibile, ossia di una , prima inconcepibile - basta citare le azioni delle kamikaze palestinesi in Israele o di quelle cecene in Russia - e ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] è la teologia maturata nel contesto della sofferenza del popolo palestinese: v. Ateek, 1989). Per sottolineare la comunanza del o dell'azione umanitaria in favore dei profughi e dei rifugiati, o del contributo ai dialoghi di riconciliazione), alle ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] vi sono i 4,8 milioni di palestinesi che dipendono da un’altra agenzia delle Nazioni Unite (l’Unrwa) e che si trovano nei Territori occupati della Palestina e in Libano, Giordania e Siria; 15,2 milioni di rifugiati, 27 milioni di profughi interni (a ...
Leggi Tutto
Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] mandato è scaduto nel 2010 – nel corso dell’anno successivo. Il 9 gennaio 2009, inoltre, è giunto a termine il mandato del presidente palestinese Mah.mu¯d 'Abba¯s (noto anche come Abu¯ Ma¯zin), eletto nel 2005. 'Abba¯s ha esteso di un anno il proprio ...
Leggi Tutto
Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] da logiche conflittuali irriducibili, come avviene nell’area israelo-palestinese. In tale orizzonte resistono solo piccoli rifugi, sempre più provati dalla pressione dei rifugiati e dal peggioramento della situazione regionale, come in Giordania ...
Leggi Tutto
Francesco Luna
Fame
Plenus venter facile
de ieiuniis disputat
(San Girolamo)
Il programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite
13 giugno
Il Vertice mondiale sull'alimentazione, tenutosi a Roma nella [...] la sua situazione interna quanto per l'afflusso massiccio di rifugiati dalla Somalia e dal Sudan (più di 219.000 persone persone. Un discorso a parte va dedicato ai Territori palestinesi, dove le conseguenze dell'accresciuta tensione con il governo ...
Leggi Tutto
videotestamento
(video-testamento), s. m. Testamento registrato in videocassetta. ◆ L’intera famiglia di [Osama] Bin Laden è oramai da giorni rifugiata nel Pakistan occidentale e uno dei componenti potrebbe già avere il video-testamento. (Maurizio...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...