al-Afghani, Giamal ad-din
al-Afghānī, Giamāl ad-dīn
(propr. Giamāl ad-Dīn Asadābādī) Pensatore e politico musulmano (Asadābād, Afghānistān, od. Iran, 1839 - Istanbul 1897). Fu l’apostolo dell’idea [...] predicazione. Nella sua attività teorica e politica A. pose come obiettivo la modernizzazione dei popoli musulmani, la rigenerazione dell’Islam e in particolare la sua unità politica, in cui A. ravvisava un sicuro strumento di opposizione ...
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Scrittore danese (Copenaghen 1870 - Frederiksborg 1937). Tra i rappresentanti più significativi del decadentismo simbolico-religioso, alternò la produzione poetica (Vide blomster "Fiori bianchi", 1892; [...] sua riflessione in numerosi saggi (Krig og Aand "Guerra e spirito", 1917; Regenerationen i vort Aandsliv "La rigenerazione della nostra vita spirituale", 1923; Det sjoelelige Gennembrud "La rivoluzione dell'anima", 1928, interpretazione in chiave ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] che in questa fase sia necessario concentrare nuovamente gli sforzi sulla ricerca di base per comprendere le proprietà rigenerative delle diverse cellule staminali in vista di un possibile impiego clinico.
Cenni di anatomia e fisiologia
Il cuore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] di differenziamento.
Thomas H. Morgan (1866-1945, più noto per le sue ricerche di genetica) affrontò lo studio della rigenerazione. Egli ipotizzò che non ci fosse negli organismi alcun tipo di 'materia formativa' pronta all'uso quando avviene il ...
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PANGENESI (dal gr. πᾶν "tutto" e γένεσις "generazione")
Giuseppe Montalenti
La teoria proposta dal Darwin (1866) per spiegare il meccanismo dell'eredità (non dissimile da altre antiche teorie, come quelle [...] alla formazione del nuovo organismo, imprimendo quei caratteri alla cellula a cui darà origine. Simile è il meccanismo della rigenerazione di organi o parti che siano state asportate. Poiché le varie parti del corpo si modificano sotto l'influenza ...
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Trattamento impiegato nell’industria petrolifera cui vengono sottoposti i gas naturali cosiddetti ‘umidi’ (o ‘ricchi’) prima dell’immissione in condotta per la distribuzione al consumo, allo scopo di separare [...] gli idrocarburi superiori fino a saturarsi, dopo di che si procede al recupero degli idrocarburi adsorbiti e alla rigenerazione del letto.
Nei processi di d. per raffreddamento, nei quali avviene contemporaneamente la disidratazione, il gas naturale ...
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NERVOSO, SISTEMA
Ettore Fadiga
Ernesto Capanna
Gianfranco Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400; III, 11, p. 239)
Sommario. - Fisiologia generale del neurone: Flusso e trasporto assonico (o neuroplasmico), [...] di più di semplici "fili viventi" tesi una volta per tutte all'epoca dello sviluppo e capaci di eventuale rigenerazione solo in certe situazioni post-traumatiche (P. A. Weiss, 1970); esse partecipano alla costruzione della connettività neuronale ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Antonio Panella
Patriota e uomo politico, nato a Fucecchio il 21 gennaio 1813, morto ivi il 17 giugno 1862. Giovanissimo, collaborò all'Antologia del Vieusseux e al Giornale Pisano. [...] il cuore più che l'intelletto, costituì nel 1843 un'associazione dei "Fratelli italiani" con scopi soprattuíto di rigenerazione morale, raccogliendo scarsi proseliti e, nello stesso anno, insoddisfatto del sansimonismo, al quale si era accostato fin ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] il suo culto misterico e le cerimonie orgiastiche in suo onore, hanno quale motivo centrale quello della fecondazione e rigenerazione della natura.
Le fonti attestano la larga diffusione del suo culto in Lidia, Caria, Cilicia, Frigia; in Grecia esso ...
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SACERDOTTI, Cesare
Patologo generale, nato a Bozzolo (Mantova) il 15 aprile 1861. Alunno del Collegio Ghislieri di Pavia e allievo interno di C. Golgi, si laureò in quell'università nel 1892.
Subito [...] e patologica, di fisiopatologia, di batteriologia e immunologia. Molto interessanti sono i lavori sulla genesi e sulla rigenerazione delle cellule mucipare dell'intestino, sui nervi della tiroide, sul grasso delle cellule cartilaginee e sulle sue ...
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rigenerazione
rigenerazióne s. f. [dal lat. tardo regeneratio -onis]. – L’azione di rigenerare, il fatto di rigenerarsi e di venire rigenerato. 1. In senso sociale, morale o religioso, rinascita, rinnovamento radicale, redenzione che si attua...