Arte di comporre azioni danzate in armonia con la musica. Al significato odierno di c. si giunse solo nel Settecento, quando si diffuse la figura del coreografo, annotatore e insieme compositore di danza.
Precedentemente [...] démonstratifs (Parigi 1700), e, molto più tardi, A. Saint-Léon, autore della Sténochorégraphie (1852), un metodo che sovrapponeva al rigomusicale una riga con i segni dei passi dei ballerini. Sistemi analoghi si trovano sul finire del 19° sec. (F.A ...
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Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] di crittografia ed è su questa che poggia la sicurezza dell’algoritmo stesso.
Musica
Segno convenzionale posto all’inizio del rigomusicale per determinare il nome delle note. Ve ne sono tre generi, ognuno dei quali comprende più specie, a seconda ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] linea (che rappresentava un intervallo di tono o di semitono) e allo spazio compreso tra due linee consecutive. Il rigomusicale di quattro linee consentiva così di rappresentare sette gradi successivi.
Gli intervalli o le linee 'chiave' erano aperti ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] ombre indonesiano, e infine il parlato-ritmico riscontrabile in generi musicali quali il rap afroamericano o l'haka dei maori neozelandesi 2-fa 3) e caldi e pieni fino al sol sopra il rigo (sol 4), di solito nota limite nel Seicento e nel Settecento, ...
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rigo
s. m. [variante di riga] (pl. -ghi). – 1. Lo stesso che riga, ma quasi esclus. per indicare le linee tracciate su un foglio o quaderno, oppure le linee di scrittura o di stampa: in fin di rigo; scrivi dritto sul r.; mi basta un tuo r....
notazione
notazióne s. f. [dal lat. notatio -onis, der. di notare «notare2»]. – 1. a. L’atto, il fatto e il modo di notare, cioè di segnare o contrassegnare: la n. delle pagine di un libro, fatta con l’apposizione di numeri progressivi sulle...