Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] poi le nuove come superfici da cospargere in modo sistematico di rilievi colorati.
Il repertorio plastico maturo del XIII secolo comprende croci a bracci patenti di forma bizantina scolpite con la mano benedicente fra decorazioni fitomorfiche, più ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] , sono molto attestati il niello su oro e argento (soprattutto nella media età bizantina) e lo smalto, applicato in diverse varianti (ad es., cloisonné). Un certo rilievo ebbe anche la produzione di gemme da minerali semipreziosi e di cammei con ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] quelli di Preneste, Anagni e Ferentino. Carsoli era forse ancora bizantina al tempo di G., risultando beni in quella zona affidati al dall'essere creazione di G., ad avanzare alcuni rilievi nei confronti di quella, costringendo G. a intervenire ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] il bacino del Mediterraneo significò per l'impero bizantino non solo la perdita del controllo politico di vasti soprattutto di miglio. Anche il maiale ebbe un posto di rilievo nella composizione della dieta delle comunità coreane tra il Neolitico ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] allo scisma - un legame indiretto, ma di rilievo non trascurabile, fra i due tronconi (la Venetia 115 (pp. II1-120). Ma v. anche Antonio Carile, Il ducato venetico fra ecumene bizantina e società feudale, ibid., pp. 89 ss. (pp. 89-109).
46. Ibid., ...
Leggi Tutto
La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] serie di vantaggi sostanziali. Venne confermata la posizione di rilievo che nel corso dei secoli Venezia aveva acquisito nell i diritti e le proprietà che avevano sotto i sovrani bizantini, con l'obbligo però di pagare le stesse tasse (71 ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] dei giudici e della loro curia. Proprio per il rilievo del consiglio minore e dei consiglieri prospettiamo, invece che somma di denaro, elargita al comune veneziano dall'imperatore bizantino per il risarcimento di danni. In un documento, infine ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Costanzo II un cursus honorum di grande rilievo: come consularis aedium sacrarum è interlocutore -266; V. Aiello, I silenzi su Costantino, in Costantino il Grande in età bizantina, Atti del Convegno (Ravenna 5-8 aprile 2001) a cura di G. Bonamente, ...
Leggi Tutto
Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] che nella seconda metà del secolo assunse un ruolo di rilievo nei traffici con l'Oriente costituendosi una notevole fortuna (40).
La ricchezza dei Veneziani destava l'invidia dei Bizantini e il loro comportamento arrogante altro non faceva che ...
Leggi Tutto
Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] comprendeva i cosiddetti "pilastri di Acri", che incorniciavano il portale d'ingresso, la genovese Pietra del bando, numerosi rilievibizantini in marmo e i quattro Tetrarchi di porfido innestati nel muro del Tesoro: di vero e proprio bottino si ...
Leggi Tutto
logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...