MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] Eubea o Creta.
Nell’estate 1186 M. aveva sorpreso una flotta bizantina di 70 triremi che, agli ordini dell’imperatore Isacco Angelo, si di regno di Tancredi non si verificarono conflitti militari di rilievo con Enrico VI, e il re di Sicilia aveva ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] tribù slave che sottrassero gran parte della Grecia al controllo del governo bizantino. Fu probabilmente a partire da questo periodo che la città assunse il dei Ss. Anargiri, con figura del santo a rilievo e storie della sua vita dipinte ai lati.Il ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] compare in una miniatura raffigurante l'evangelista Luca nel codice bizantino del sec. 14° contenente il Commentario di Teofilatto a Matteo , mentre il lato principale presenta un rilievo raffigurante l'Agnello.Sebbene siano documentati moltissimi ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] nella preghiera del Signore. Con Gregorio di Corinto, grammatico bizantino attivo nel sec. 10° e autore di dodici Pietroburgo (Goldschmidt, Weitzmann, 1934, nrr. 42, 122) e il rilievo in steatite del tesoro della cattedrale di Toledo, datato al sec. ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] luglio 839), svolgendo ruoli di un certo rilievo nella vita politica cittadina ed amministrando missioni minore, Roma 1966, pp. 91 s., 97, 100-103; G. Cassandro, Il ducato bizantino, in Storia di Napoli, II, 1, s.l. né d. [Cava dei Tirreni 1969 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] la Scandinavia utili a ipotizzare movimenti immigratori di un certo rilievo. È tuttavia in questo periodo che la presunta immigrazione avrebbe o, più di rado, fibbie di cintura di tipo bizantino. Non è un caso che tale processo di romanizzazione, ...
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Leone II, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, L., figlio di Paolo, venne consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato inviò [...] venne così accomunato agli esponenti di maggior rilievo del monotelismo, senza che i delegati romani . 208.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), ivi-Louvain 1972, pp. 241-46 e 251-56 ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] esplicita testimonianza. Infatti, molti dei cognomina bizantini designano la provenienza geografica dell’individuo o dove si nega che gli astri influiscano sul destino umano (di rilievo in proposito è il paragone nell’Encomio per Manuele Comneno fra l ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] quasi quotidiana frequentazione di figure di tale rilievo nel movimento umanistico dovette lasciare tracce significative nella di ottobre non ci fu più alcun dubbio sulla scelta dei Bizantini, e le navi degli inviati basileesi levarono le ancore con ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] città assunse progressivamente il ruolo di unico centro urbano di rilievo in quel che restava dell’Impero romano, poiché a al tasso di 60 per libbra; Costantino riuscì a fissare lo standard bizantino a un tasso di 72 monete d’oro, “soldi” cioè aurei ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...