BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] nel quadro delle antiche tradizioni dei tempi del dominio bizantino. Ma Lotario I aveva sancito anche un obbligo, rappresentanti dell'autorità sovrana. Fatto indubbiamente di notevole rilievo politico, del quale tuttavia tacquero così il biografo ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] estate 842 l'alleanza siglata a Treviri tra Franchi e Bizantini contro gli Arabi fu suggellata dal suo fidanzamento con contesto nel quale fu presa questa decisione mette in rilievo la vocazione propiziatoria della futura abbazia, che si ergeva ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] un ambasceria del khan Boris. Da poco battezzato da un vescovo bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e a Ludovico non a Roma, forse perché Guido non voleva dare eccessivo rilievo alla presenza del papa (Hiestand). In questa occasione i ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] ; G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di G. VIII: una "retractatio", in Europa medievale e mondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di studi comparati, a cura di Id. - G. Cavallo, Roma 1997, pp. 163-177; Id., La Chiesa ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] del ritratto; la spazialità illusionistica, considerata tipica del rilievo italico, viene fatta risalire al mondo ellenistico greco, una cultura - nel mondo romano e nel mondo bizantino, epoca alla quale appartiene la redazione ultima delle ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Candido, che poi sempre avrebbe ricordato il dotto umanista bizantino.
In seguito all'elezione del Filargo ad arcivescovo il suo impegno di uomo e di letterato.
Figura di rilievo nei circoli della Cancelleria viscontea, ma senza dubbio inferiore a ...
Leggi Tutto
ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] anche in un grande sforzo bellico contro i residui territori bizantini dell’Italia settentrionale, allo scopo di rendere più stabili dal costume della stirpe, anche in campi di particolare rilievo, per esempio negando il diritto alla faida, cioè alla ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] Battistero fiorentino, C. meriterebbe un posto di rilievo nella storia della pittura dei suo secolo. E 1250-1400, Harmondsworth 1966, pp. 108-11; V. Lazarev, Storia d. pittura bizantina, Torino 1967, pp. 329 s.; C. L. Ragghianti, Pittura a Firenze, in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] "Fliscus", che riuscì ad accrescere notevolmente il proprio rilievo politico. Secondo Salimbene (Ognibene) de Adam, Ugo ebbe nel 1249 alla corte di Giovanni III Duca Vatatze, imperatore bizantino di Nicea, per convincerlo a ritirare il suo sostegno a ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] dei regni franchi e dell'Africa già vandalica divenuta dominio bizantino. A lui si appellò il vescovo di Riez, Contumelioso, orientale politico-religiosa del rex et sacerdos. Giustamente il Caspar rileva che "il romano A. fu una tragica figura". Ma ...
Leggi Tutto
logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...