LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] si fosse ravveduto.
La situazione romana ebbe un rilievo determinante nelle successive vicende del pontificato di Leone III del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Ecclesiologia, cultura e arte, a cura di A. ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] prima, quando il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II inviò messi a ostili al primicerio e a suo figlio; tra essi aveva rilievo il cubicolario papale Paolo Afiarta e lo stesso fratello del papa ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] ) e accettò che rientrassero nel Regno anche esiliati di rilievo, che vennero in seguito del tutto recuperati nelle strutture comunque in grado di ben figurare negli scontri con quella bizantina, schierandosi a fianco di Isacco Comneno che si era ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] "nazione siciliana". Il concetto e il termine prendono rilievo quando il G. considera la conquista mussulmana: il desiderava il popolo siciliano di essere restituito alle forme del governo bizantino, […] se non dimenticato, certamente non caro"; "i ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] conciliare, del 17 luglio, approvò l'unica costituzione da considerarsi di carattere dogmatico: ai teologi bizantini, che muovevano ai latini il rilievo di considerare il Padre e il Figlio due principî distinti dallo Spirito Santo, il concilio ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] de' Rossi, si lega un fatto destinato ad avere grande rilievo nella vita di I., nonché, più in generale, nelle quale gli viene mosso il rimprovero di avere abbandonato la capitale bizantina proprio nel giorno in cui era previsto l'arrivo di un ...
Leggi Tutto
AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] sei anni, aveva compiuto un'opera di grande rilievo non soltanto come condottiero. All'esterno, i . Bertolini, Appunti per la storia del Senato di Roma durante il dominio bizantino,in Annali di Scuola Normale Superiore di Pisa. Storia e Filosofia, s. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] , di quella che dovette essere la vicenda di maggior rilievo nel periodo di formazione giovanile del C.: l'aver studiato , il C. ricevette "sindicato" per sollecitare dall'Impero bizantino la restituzione del prestito di 30.000 ducati contratto nel ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] dovette indubbiamente iniziare la carriera con incarichi di minor rilievo, utili tuttavia ai fini del suo apprendistato, ma di a esaminare la delicatissima materia dei rapporti veneto-bizantini e a suggerire al Pregadi i provvedimenti ritenuti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] ma rimase per tre settimane a Ferrara presso l'imperatore bizantino Giovanni VIII; insieme con altri quattro cardinali accompagnò l avanzata gli dovette impedire di svolgere attività di particolare rilievo. Ma continuò ad essere uno dei cardinali più ...
Leggi Tutto
logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...