L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] che a quello si ispirano: la Chiesa romana, l’impero bizantino, quello carolingio, ecc.
È probabile che tra i Greci d’ il limes renano e danubiano, riferibili a personaggi di rilievo dell’esercito romano, ma caratterizzate dal rituale germanico e ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] il G. ricompare come titolare di un incarico di rilievo, la carica di podestà della colonia genovese a 1897-1902, II, p. 12; Id., Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), ...
Leggi Tutto
GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] del padre di G., aveva lasciato strascichi di rilievo. Aveva infatti rafforzato i già profondi legami tra Il Regno longobardo, in P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, pp. 122 s., 132 s.; P.M. Conti, Il Ducato di ...
Leggi Tutto
BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] del Sacro Romano Impero, del Regno normanno, dell'Impero bizantino, e in pericolo di compromettere i suoi cospicui interessi Le ostilità si protrassero senza altri eventi di particolare rilievo sino all'anno successivo, quando, grazie alla mediazione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] solennità della cerimonia venne così ad aggiungere un rilievo tanto maggiore da trascenderne l'occasionale intento celebrativo volte, tra il 611 e il 614, l'armistizio con i Bizantini. La prova dei fatti confermava in tal modo l'opportunità dell' ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] ; col ripristino del regime consolare, nel 1192, egli tornò a incarichi di rilievo, connessi principalmente alla sua esperienza nelle relazioni con il governo bizantino; in quell'anno infatti partecipò alla ratifica del nuovo trattato con l'Impero ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Enrico
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] vari sovrani.
La missione diplomatica di maggior rilievo fu sicuramente quella affidata proprio al G., -86, I, p. 204; C. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), pp ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] l'unico dei due ad aver avuto una attività politica di rilievo.
Dal testamento del padre rogato nel 1274 risulta che in quell con Giacomo Querini, come ambasciatore presso l'imperatore bizantino. Scopo della missione era la riconciliazione con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] , in alcuni momenti e per taluni aspetti finanche di rilievo ideologico, culturale e politico, a lungo dibattute, e anche della rete di collegamenti e di scambi che tra l’Oriente bizantino e il mondo arabo-islamico e l’Occidente latino si costruì e ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] – era giudicato una circostanza poco rilevante: il mondo bizantino era infatti percepito come un’entità aliena, troppo carica ambienti ristretti, senza ripercussioni storiografiche degne di rilievo. La più ampia valorizzazione del tardoantico ...
Leggi Tutto
logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...