CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] "Maestro del S. Francesco Bardi" era il pittore di maggior rilievo del momento. Comunque il dipinto che la critica oggi quasi unanimemente , quasi se Cimabue or riguardasse oltre il classicismo bizantino a quello della scultura di Nicola Pisano". Si ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] preziosi, veniva decorata con metalli nobili, avorio, figure a rilievo e gemme. Sono giunti fino a oggi, soprattutto a partire Costantinopoli.
Dal punto di vista tipologico gli a. bizantini non differiscono sostanzialmente da quelli in uso in ambito ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] linearità del disegno. Ma in pittura, come nei rilievi e nella statuaria, la commisurazione tra le figure è 150 (trad. it. in id., Il culto delle immagini. L'arte bizantina dal cristianesimo delle origini all'Iconoclastia, Firenze 1992, pp. 1-105); R ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] molto a fonti anglosassoni, tardo-ottoniane e italo-bizantine. Più apertamente bizantino è lo stile della Bibbia di Bury (Cambridge, re di Sicilia (1130-1154), a Palermo. Anche il rilievo della Vergine e del Bambino, conservato nella cripta del duomo ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] alla conclusione che queste ultime furono attive nell'11° e 12° secolo. I bicchieri decorati a rilievo e altri oggetti sono stati perciò ritenuti tipici prodotti bizantini del periodo tra il 1100 e il 1150 e precursori di oggetti simili rinvenuti in ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] andata distrutta nel 1870, risentì fortemente dell'arte bizantina. Questo compendio esercitò un notevole influsso sulle vetrate della Giudizio universale della facciata, una testimonianza di grande rilievo (lo si è attribuito talora anche a Nicolas ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] essere interpretata come accenno alla resurrezione o all'ascensione di Cristo (Zimmermann, 1916, tav. 148).Un rilievo con l'a. segnava nelle chiese bizantine il luogo dove venivano ordinati i vescovi, essendo l'a. simbolo della purezza, probità ed ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] Nicola (v.), ricoprì certamente una posizione di grande rilievo nel corso degli ultimi due decenni del secolo, anche Ann Arbor 1984; A. Guiglia Guidobaldi, Tradizione locale e influenze bizantine nei pavimenti cosmateschi, BArte, s. VI, 69, 1984, pp ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] decorazione scultorea in pietra ha due soli esempi di un certo rilievo: i portali e i capitelli a stampella di Castel Tirolo e crociate e alla presa di Costantinopoli (1204).
Gli elementi bizantini presenti ad Appiano, Grissiano, Lana e Termeno non ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] 'interno; per la rinuncia alla decorazione a nicchie di tipo bizantino; per la presenza, infine, di un fregio ad archetti e noti anche come porte di Korsun. Le formelle in rilievo - che vennero rimontate e completate dal fonditore in bronzo Abraham ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...