LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] compare in una miniatura raffigurante l'evangelista Luca nel codice bizantino del sec. 14° contenente il Commentario di Teofilatto a Matteo , mentre il lato principale presenta un rilievo raffigurante l'Agnello.Sebbene siano documentati moltissimi ...
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FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] nella preghiera del Signore. Con Gregorio di Corinto, grammatico bizantino attivo nel sec. 10° e autore di dodici Pietroburgo (Goldschmidt, Weitzmann, 1934, nrr. 42, 122) e il rilievo in steatite del tesoro della cattedrale di Toledo, datato al sec. ...
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LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] (Rigaux, 1989). Va infine sottolineato che l'ispirazione liturgica non si traduce sempre nello stesso modo rispetto al mondo bizantino, come indica per es. l'assenza in Occidente di uno stretto equivalente dei cicli delle feste della vita di Cristo ...
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Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] e che contribuirono a fare di S. una delle capitali del mondo bizantino.
Nel vecchio Museo Archeologico sono conservati i ricchi materiali provenienti dal territorio di S.: rilievi funerarî, sarcofagi di età romana e di particolare importanza per l ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] orientale, in linea di massima più diffuso peraltro nell'arte bizantina. Un'altra immagine di a. risale al periodo post-crociata del Tardo Medioevo non presenta innovazioni di rilievo. Cristo è rappresentato mentre scompare oppure stante ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] discepolo nella seconda metà del sec. 10° e certamente dopo la riconquista bizantina di Creta del 961, di cui si fa menzione. Il testo afferma di Costantino Lips o la chiesa del Myrelaion: variante di rilievo è l'ampio nartece a sei campate, ben noto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] cavallo tra i secoli VIII e IX assunse particolare rilievo la Bitinia, regione dell’Anatolia posta a non patrocinio dei regnanti locali e per l’opera di apostolato dei monaci bizantini, primi fra tutti Cirillo e Metodio. Notevole in questi monasteri è ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] di tesori, tra cui si trovano due piatti del primo periodo bizantino, ornati di perle, il Tesoro di Obojan con un bellissimo stato più volte illustrato). Per l'Antico Regno bisogna segnalare i rilievi della tomba del Capo del Tesoro, Isi. L'epoca del ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] a partire dal sec. 5°, una fascia continua in rilievo che collega tra loro le finestre, dando un'unità lineare Sim῾an, inglobato già nel sec. 10° in una struttura fortificata bizantina con ventisette torri; della chiesa di al-Ḥuṣn vicino a al-Bāra; ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] in una mano e il globo crucisignato nell'altra. In ambito bizantino indossa di preferenza la clamide purpurea o il lóros della corte interpretato dagli artisti, che hanno dato più o meno rilievo ai diversi particolari del racconto. Se nel concio di ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...