Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] quartiere cresciutogli intorno era chiamato Cassaro. La miniatura rileva la Cappella Palatina all'interno del vecchio palazzo, dai conquistatori musulmani, al posto della cristiana (e bizantina) Siracusa, a capitale della Sicilia e resa prospera ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] ).
Le più antiche e maggiori vie di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da Palermo conduceva fino a Calvellis attivi a Palermo, per citare solo alcuni personaggi di rilievo a livello locale ed eletti da Federico a più alte ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] realtà l'unico scontro navale di un qualche rilievo fu la battaglia di Capo d'Orso ( la corte di Mantova, Genova 1898; G. Manfroni, Le relazioni fra Genova, l'Impero bizantino e i Turchi, in Atti della Soc. ligure di storia patria, XXVIII (1898), pp ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] la vita. Il conte Borrell è un personaggio di grande rilievo nella Catalogna del X secolo. Riunisce sotto il suo potere corte imperiale frequentava la cultura greco-latina e bizantina grazie all'influente presenza delle imperatrici Adelaide e Teofane ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] assai favorevole alla controffensiva cristiana verso l'Oriente ex bizantino, facilitata dalla concomitante liberazione di Djem e da un motivo che conferì al pontificato di I. VIII un particolare rilievo storico: l'incremento che sotto di lui ebbe il ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] attiva o, tutt'al più, ad incarichi di modesto rilievo. Tra questi sono da annoverare alcune legazioni affidategli tra il verso Milano; contemporaneamente scompariva in Levante l'Impero bizantino.
Le avvisaglie di questo duplice scacco non avevano ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di A. al potere, giunse a Roma un'ambasceria bizantina con una lettera di Romano Lecapeno per Giovanni XI, nella nuova convivenza civile. Se il tentativo di A. acquista un rilievo tutto particolare, ciò avviene perché esso ebbe come teatro non un ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] vescovi di tutta Europa e dei legati dell'imperatore bizantino; i difensori di Vittore riuscirono a controbattere le numerose 200 s.; G.G. Merlo, pp. 12-4).
Il rilievo della legislazione contro la dissidenza religiosa sembra in relazione con il ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] estate 842 l'alleanza siglata a Treviri tra Franchi e Bizantini contro gli Arabi fu suggellata dal suo fidanzamento con contesto nel quale fu presa questa decisione mette in rilievo la vocazione propiziatoria della futura abbazia, che si ergeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] particolare (com’era nel modello) per la Sicilia prenormanna, la bizantina e l’araba. Ma dopo il 1848 (e il 1851) quella discordia» (p. 188). Nel loro diritto pubblico Amari dà rilievo alle istituzioni municipali, e al diritto di proprietà – in cui ...
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logoteta
logotèta s. m. [dal lat. mediev. logotheta, gr. λογοϑέτης, comp. di λόγος nel senso di «conto» e τίϑημι «porre, considerare»] (pl. -i). – 1. Nell’Impero bizantino, nome di alti funzionarî che in origine verificavano i conti di cassa...
frontalita
frontalità s. f. [der. di frontale]. – L’essere, il trovarsi, il presentarsi di fronte, in posizione frontale. In partic., nell’arte plastica, tecnica del rilievo e della scultura a tutto tondo (propria dell’arte egiziana, babilonese,...