COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Ma, anche se pago del suo ("no brami robe", non vuole accrescere d'una sola "strice" il suo "poc terren"), anche se riluttante di fronte ai "titui d'onor", deve rappresentare, il 19 apr. 1660, i "nobili castellani" di Colloredo e Mels nel "magnifico ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] sorte di quiete!" (Arch. di Stato di Venezia, Consultori in jure, p. 452). Venezia riusci con forti pressioni a vincere la riluttanza del re a cacciarlo. Da Londra il D. parti per l'Italia, dove peregrinò da uno Stato all'altro. Pur profondamente ...
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disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] prima, avere amici; seconda, unione di cittadini; terza, ordine del danaio» (Consulte..., cit., 2° vol., 1993, p. 561). La riluttanza dei cittadini a far fronte alle carenze finanziarie della città – «conoscono la città avere bisogno del danaio, e di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Augusto: il fondatore dell'impero
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver consolidato la propria posizione nel corso [...] i quali lo stato romano conosce la più profonda trasformazione della sua storia: esso diviene – pur con una certa riluttanza ad ammetterlo da parte dei protagonisti – una monarchia, per alcuni aspetti non dissimile dai regni ellenistici dei secoli ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] soli atti esteriori (Landi, 2000, p. 355).
Non si fatica, in ordine a quanto detto, a comprendere la riluttanza di Rucellai nei confronti dei progetti leopoldini di Chiesa nazionale, ispirati a un giurisdizionalismo pervaso di venature gianseniste e ...
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Modifiche al codice del consumo
Giovanni Armone
Il d.lgs. 21.2.2014, n. 21 ha dato attuazione alla direttiva 2011/83/UE,mediante l’integrale riscrittura degli artt. da 45 a 67 del codice del consumo. [...] che la direttiva autorizzava (se ne veda l’elenco nell’art. 2, co. 2, d. lgs. n. 21/2014).
Si conferma la riluttanza, già ampiamente manifestata nel corso dei negoziati UE, nell’aderire a un criterio che – al di là della sua effettiva efficacia16 – è ...
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Cesare Pinelli
Abstract
Il contributo è dedicato all’esame dell’assetto delle istituzioni politiche dell’Unione europea previsto dai trattati in vigore, preceduto dall’illustrazione dei passaggi principali [...] dei governi, nella misura in cui non possono più mascherare il peso decisionale che assumono a Bruxelles, e la riluttanza dei partiti ad investire nella politica europea.
La crisi dell’eurozona ha in definitiva evidenziato come, ben più che ...
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lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] il Paradiso terrestre; soltanto in questa cornice stazionano due angeli, anziché uno come nei precedenti riparti), la paurosa riluttanza di D. ad affrontare i rischi della traversata tra le fiamme, la parola decisiva che soltanto questo fuoco divide ...
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Giulio Cesare, Gaio
Manlio Pastore Stocchi
, Colui ch'a tutto 'l mondo fé paura (Pd XI 69) campeggia nella storia con tale rilievo di condottiero e di uomo politico che è pressoché impossibile delinearne [...] guerra civile, dal soggiorno di G. C. in Egitto alla campagna d'Africa con la vittoria su Giuba - significativa qui la già notata riluttanza di D. a contrapporre a G. C. quello che in realtà ne fu il maggiore avversario in Africa, Catone - fino alla ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] assieme all’assidua presenza nel dibattito pubblico e agli «interventi puntuali e continui nella polemica giornalistica» – la riluttanza «alle suggestioni e alle mode correnti»: ovvero «il coraggio dell’impopolarità» (Storia e politica congiunte nell ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...