GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] G. incontrò numerose difficoltà e a poco valse, se non a suscitare lo sdegno dell'ambasciatore francese A. Servien, la sua riluttanza a firmare le disposizioni finali del trattato, siglate in tre date (31 marzo, 6 aprile e 19 giugno). Con esso furono ...
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TITI, Roberto
Paolo Tabacchini
– Figlio di Benedetto di Roberto e di Laura Picconi, nacque a Borgo Sansepolcro (città toscana in provincia di Arezzo) il 4 marzo 1551.
I Titi (o Tidi, nella variante [...] condotte con grande abilità dall’umanista Curzio Picchena, segretario e diplomatico del granduca. Nonostante la sua riluttanza (pare che fosse molto soddisfatto della sua occupazione bolognese), Titi fu costretto ad accettare il pressante invito ...
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RUGGIERI, Fulvio
Raffaele Caldarelli
– Nacque a Bologna nella prima metà del secolo XVI. Un Lelio Ruggeri, figlio di Tommaso, docente di diritto nell’Ateneo bolognese tra il 1561 e il 1562, anno della [...] la necessità di uno Jagellone al potere per conservare l’unione personale dei due Stati (c. 233r), o ancora sulla riluttanza dei nobili polacchi a far guerra per il Granducato di Lituania (ibid.), vista questa anche come fattore politico-militare che ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] F. il passaggio precorritore dalla statica alla dinamica, il suo abbandono della clausola rebus sic stantibus, la sua riluttanza nel servirsi di "interpretazioni immaginarie", la precisione nel definire in modo innovativo e anticipatore le forme di ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] e nelle febbri e nei malesseri di lei e, più ancora, nel suo umore cupo e depresso i sintomi preoccupanti di riluttanza e d'allergia nei suoi confronti. Dopo una decina di giorni milanesi in cui si succedono turbinosamente - peraltro senza rallegrare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] passar il Danubio, qual era agiazato, e far taiar con manere" (ibid., col. 1177). Si spiega forse così la riluttanza ad assumersi integralmente la responsabilità di un accordo oneroso per la Repubblica e passibile di essere smentito dall'evolversi di ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] con attività febbrile tentava di organizzare al meglio l’esercito, minato da favoritismi, esenzioni accordate dal ministero, riluttanza dei più abbienti, arrembaggio ai gradi, penuria di armi e debolezza finanziaria. Nel febbraio 1821, quando si ...
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MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Udine, detto Pellegrino da San Daniele. – Nacque probabilmente nel 1467, a Udine o a San Daniele del Friuli, dal matrimonio [...] , probabilmente mai intrapreso), che, anche grazie alle pressioni esercitate dal patriarca di Aquileia Nicolò Donà contro la riluttanza paterna, gli portò in dote i cospicui lasciti predisposti da uno zio sacerdote. Questa benevolenza da parte dell ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] Nazionale venivano banditi come vere e proprie violazioni di un corretto costume di lavoro: conformismo, riluttanza alla discussione aperta, confusione tra considerazioni analitiche e considerazioni di opportunità politica, inclinazione a esprimere ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] passo, il L. assistette così al fallimento della Dieta di Mantova, disertata dai maggiori principi europei e inficiata dalla riluttanza dei potentati d'Italia a prendere le armi contro i Turchi.
Prima di dare per disperata la causa della crociata ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...