CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] (Ginevra 1562), che era stato implicato nella controversia tra gli antitrinitari e Calvino e si era adeguato con riluttanza all’ortodossia riformata. Angela andò sposa al filosofo e medico aristotelico Simone Simoni e lo seguì nel trasferimento a ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] rossa". Di lì a poco, coerentemente con i convincimenti manifestati in passato, aderì solo con estrema riluttanza alla scelta interventista, fatta invece propria, con grande entusiasmo, dal partito repubblicano.
Sebbene condividesse le aspirazioni ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] riunirsi a Peschiera con Guido e Guglielmo e assaltare Mantova. Rivelatosi inconsistente questo primo piano per la riluttanza veneziana (non mancavano nemmeno sospetti sull'affidabilità del G.), avevano ripreso l'intero progetto due anni dopo ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] a Canterbury ed il 4 dicembre ebbe luogo la sua consacrazione a vescovo da parte di Tommaso, arcivescovo di York.
La riluttanza di A. ad assumere la dignità arcivescovile con i benefici feudali, che le erano annessi, va compresa ed inquadrata nella ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] raccoglie pressoché tutti i suoi scritti: traduzioni omeriche e pseudomeriche e poesie. Di sicuro ciò fu dovuto a una sua riluttanza a scrivere, come esplicitamente dichiara in una lettera a Giovanni Aurispa (Carteggio, p. 112), e al fatto che negli ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] . Sta andando al sacco, rispetto al quale l'Affò, il suo biografo settecentesco, gli fa credito di un'intima riluttanza.
Ma, stando alle imprese, ossia alle associazioni di motto e figura, adottate dal G., quella dello scorpione illustrato da ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1671 e il 1673 (forse determinato dall'apparizione delle Vite di Bellori del 1672). Alcune informazioni vennero offerte, ma con crescente riluttanza e malcelata diffidenza, a Leopoldo de' Medici, che fra 1673 e 1675 ne fece richiesta per conto di F ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] delle truppe e la prontezza della reazione di Ariulfo.
I Theodosiaci, rimasti senza paga, si acconciarono con una certa riluttanza a compiere anche il normale servizio di guardia sulle mura; A., dal canto suo, riaperse immediatamente le ostilità ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] tra il 1684 e il 1685 circa su progetto di Carlo Emanuele Lanfranchi (Dardanello, 1988, pp. 245-252). L’iniziale riluttanza del viennese all’ipotesi di un trasferimento in Piemonte persuase il duca a far realizzare a Roma le prime tele necessarie ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] feudale al vescovo di Novara - già esautorato, di fatto, dalla signoria di questa città -: lo provano, da un lato, la riluttanza dei Domesi a versare alla Camera vescovile il fodro (il tributo di 500 lire di imperiali dovuto da quella comunità per ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...