CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] in S. Giacomo a Scossacavalli per mandato dello stesso pontefice, dimostrando amorevole carità verso i colpiti. Nonostante la sua riluttanza e le proteste di inettitudine fu destinato da Innocenzo XII vescovo di Aversa il 25 febbr. 1697. Ordinato ...
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SORANZO, Lazzaro
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia tra il 1555 e il 1560, figlio naturale del patrizio veneziano Benedetto di Francesco (1522-1571); la madre, una «madonna Corona» ricordata nelle ultime [...] la gestione dei rapporti con la Serenissima, nel tentativo di farla schierare apertamente a sostegno degli Asburgo, nonostante la riluttanza del governo marciano. Fu in questo contesto che prese forma l’opera maggiore di Soranzo, L’Ottomanno, un ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] in diocesi solo a partire dal 1895, in ritardo di alcuni anni sul resto del Piemonte, a causa della riluttanza di Richelmy, che venne superata soprattutto a causa dell’intensificarsi delle pressioni pontificie sui vescovi. Egli convocò allora l ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] era di notevole gravità non solo per il B. e suo fratello Tancredi - i quali avevano mostrato chiaramente la loro riluttanza a divenire vassalli del pontefice -, ma anche per le limitrofe comunità di Orvieto, di Tuscania e Viterbo, le cui autonomie ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1434, in L. Osio, III, pp. 120 ss.). Nel maggio B. era nuovamente a Venezia con l'Acciapacci, per vincere la riluttanza della Signoria a versare un contributo di denaro per la condotta dello Sforza (Eroli, p. 287); di ritorno, in giugno, fungeva da ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] negri di pessima qualità che si stampavano in Baviera"; la distribuzione delle armi a millecento cadorini, nonostante l'iniziale riluttanza dei valligiani, timorosi non si trattasse d'un espediente per ledere i loro privilegi. Infine il C. faceva ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] già suscitati dal recente progetto della S. Sede di concedere il titolo regale a Ivan IV, cui si aggiungeva la riluttanza a vedere il Moscovita invitato al concilio come erede di Bisanzio. Non vi fu tuttavia opposizione esplicita, e il cardinale ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] . Il 25 nov. 1613 fu nominato capitano a Brescia, dove giunse nel marzo 1614.
Avviatosi con qualche riluttanza al nuovo incarico, probabilmente perché dovette lasciare le fiorenti attività commerciali, lo affrontò comunque con la consueta capacità ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] con scarso entusiasmo, se il 19 novembre il Senato sollecitava ufficialmente la sua partenza da Venezia. La spiegazione di tanta riluttanza può essere fornita da quei 250 ducati che la Signoria si ricordava di concedergli il 7 maggio 1449, a titolo ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] per un'inchiesta, nell'agosto 1215, il suo cappellano Nicola e il notaio Rainerio. Per i risultati di tale inchiesta e per la riluttanza ad obbedire agli ordini del papa, A. fu deposto ed incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...