LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] secondo un topos ben collaudato, che accettò la carica con riluttanza. La consacrazione avvenne in ogni caso prima del 9 gennaio.
Fu un papa diverso dai suoi immediati predecessori, descritto dalle fonti come uomo pio, dedito alla preghiera e al bene ...
Leggi Tutto
DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] adottata da Sigismondo Augusto nei confronti degli eretici, la sua pressante richiesta di divorzio da Caterina d'Asburgo, la riluttanza ad impegnarsi in uno scontro con i Turchi manifestata in più modi erano alla base dei rapporti tesi tra la ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] - che gli era fuggito da Castel Sant'Angelo e aveva trovato ospitalità presso il Corner - malgrado la comprensibile riluttanza del cardinale veneziano alla trattativa. La fonte di questa informazione è il Cellini stesso, che nel primo libro della ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] uno scambio di territori o di un compenso pecuniario. La richiesta non aveva avuto sviluppi, a causa della riluttanza di Gregorio XVI a privarsi di Benevento. Tale situazione aveva creato incertezza nella popolazione e scarsa disposizione al rispetto ...
Leggi Tutto
CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] , che intraprese alla fine dell'anno; ma Bernardo morì appena arrivato a destinazione ed ella dovette ancora superare la riluttanza dei fratelli, finché negli ultimi mesi del 1449 entrò nel monastero delle clarisse di Basicò col nome di Eustochia ...
Leggi Tutto
DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] i suoi concittadini dalle accuse del ravennate. Questo episodio, a dire sempre del Simeoni, spiegherebbe l'iniziale riluttanza del clero modenese ad accettare come vescovo un uomo che aveva fama di energico campione della riforma gregoriana ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] figlio scegliesse la carriera militare, mentre questi dimostrava una spontanea inclinazione per la vita monastica, ottenendo dopo qualche riluttanza il consenso a entrare nella Congregazione dei camaldolesi, come fece nel 1716, vestendo l'abito il 2 ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] ad Assisi il 20 maggio 1464, a governare la vicaria, allora riunita, di Bosnia, Dalmazia e Ragusa, contrastando la riluttanza dei frati delle tre province all'unione. Nel 1467, nel Capitolo generale degli osservanti celebrato a Mantova, fu eletto ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] fratello, abbandonata l'intenzione di ribattere le asserzioni del Marsilio, passò ad appoggiare - non senza, però, intima riluttanza, insiste il Possevino - nella maniera più compromettente la lotta della Repubblica.
Il C. avalla, quale "revisore de ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] de Rossi, il duca volle che a quella sede fosse nominato l'A., raccomandandolo caldamente presso Paolo II. Alla riluttanza del papa nel promuoverlo, essendo "troppo novello ecclesiastico" l'ambasciatore di Galeazzo Maria replicò riferendo le lodi del ...
Leggi Tutto
riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...