CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] in S. Giacomo a Scossacavalli per mandato dello stesso pontefice, dimostrando amorevole carità verso i colpiti. Nonostante la sua riluttanza e le proteste di inettitudine fu destinato da Innocenzo XII vescovo di Aversa il 25 febbr. 1697. Ordinato ...
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CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] già suscitati dal recente progetto della S. Sede di concedere il titolo regale a Ivan IV, cui si aggiungeva la riluttanza a vedere il Moscovita invitato al concilio come erede di Bisanzio. Non vi fu tuttavia opposizione esplicita, e il cardinale ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] per un'inchiesta, nell'agosto 1215, il suo cappellano Nicola e il notaio Rainerio. Per i risultati di tale inchiesta e per la riluttanza ad obbedire agli ordini del papa, A. fu deposto ed incarcerato (Anagni, fine agosto 1215).
Dopo essere stato a S ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] del domenicano E.D. Cristianopulo, docente nello Studio della Minerva di Roma, chiarisce poi l'atteggiamento di riluttanza mostrato di fronte ad alcune riforme ecclesiastiche ricciano-leopoldine, come la soppressione delle antiche confraternite e la ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] de ferro" (v. in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXIII [1910], p. 399). Il malumore di lui per la riluttanza di Ferrante di Aragona e di Piero de' Medici a un' ambasceria collettiva della lega italica, la quale sarebbe stata di maggior ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] L. nove anni dopo la sua elezione (24 dic. 1399), con un ritardo interpretato da diversi studiosi come segno di riluttanza ad accettare una soggezione così gravosa. I rapporti con il capitolo della cattedrale furono segnati da una collaborazione più ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] ciò che fui nella corte di Milano" (Degani, p. 193). Sentimenti, questi, che rafforzarono maggiormente in lui la sua riluttanza a pubblicare quelle dissertazioni che pure veniva componendo e quelle ricche sillogi documentarie che veniva raccogliendo ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] prender parte, in modo assai più intenso, alla vita culturale e scientifica; ma le non buone condizioni di salute e la riluttanza a lasciare la terra ove era sempre vissuto lo indussero a rifiutare l'offerta. Rimase a Palermo, dove morì il 24 agosto ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] moltissimi membri del clero, compresi G. Grimani e il M., che deteneva alcuni benefici ai quali rinunciò solo con grande riluttanza.
Il M. si avvalse fin dal 1557 delle visite pastorali per supportare la propria azione di governo e per stabilire un ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] fu nominato primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana da Urbano VIII. Anche in questo caso emerse la sua riluttanza ad accettare onori e cariche: accettò per obbedienza e alla condizione che gli fosse consentito di tornare quando volesse ...
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riluttanza
(ant. o letter. reluttanza) s. f. [der. di riluttante]. – 1. L’atteggiamento di chi è riluttante; ritrosia a fare o accettare qualcosa: ha ceduto con r.; si è lasciato convincere senza r.; vincere la r. o le r. di qualcuno; superare...
riluttante
(ant. o letter. reluttante) agg. [part. pres. di riluttare]. – Che mal si adatta al volere altrui, esitante a fare qualcosa che altri, o le circostanze, suggeriscono o impongono; ritroso, restio: mostrarsi r. a obbedire, a convincersi;...