Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] fra un notevole grado di automatismo raggiunto dal codice (di cui, a tacer d'altro, fanno fede la compatta parsimonia del rimario e la ricorrenza di simboli che l'autore di questa antologia, a furia di citazioni continuamente ripetute, ha non solo ...
Leggi Tutto
Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] sicuri del secondo Novecento: E per un frutto piace tutto un orto (1973); So' rimaso la spina (1977); Carta laniena (1982); Rimario agontano 1968-1986 (1987); La rosa (1992); El Sol (post., 1995).
Mentre in Abruzzo e nel Molise, dopo gli apporti di ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] ), riportava la ricezione franta, selettiva, antologica appunto, della lirica cinquecentesca alle sue origini, ai Fiori o al Rimario di Girolamo Ruscelli e ad altri sistemi di aggregazione testuale. Quondam resterà fedele al suo orientamento in senso ...
Leggi Tutto
rimario
rimàrio s. m. [der. di rima1]. – Repertorio in cui sono raggruppate le parole che rimano insieme, e i varî gruppi sono disposti secondo l’ordine alfabetico delle rime. Si possono avere rimarî di tutta una lingua (r. italiano, francese,...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...