Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] (i notturni di Novalis), nella poesia del primo simbolismo francese (l’idea del poeta come veggente formulata da Rimbaud) e nelle linee sommerse del nonsense letterario (la patafisica di Jarry), ma la sua storia concreta comincia nel 1919 ...
Leggi Tutto
Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] quanto, nella poesia, è accaduto con la "pagina bianca" di S. Mallarmé e con il "silenzio" di J.-N.-A. Rimbaud). È l'approccio fenomenologico che ritorna a definire ancora una volta questo cinema dalla fortissima impronta riproduttiva, che B. chiama ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] romantica della libertà assoluta dell’artista e dell’irripetibilità del fatto poetico. Le esperienze di S. Mallarmé, A. Rimbaud, P. Verlaine prepararono l’avvento dei poeti simbolisti, teorizzatori del vers libre nell’accezione moderna. Lo usò J ...
Leggi Tutto
Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] localistiche rispetto al passato. Nella narrativa, J. Godbout (n. 1933) ha manifestato una vena anticlericale nel fantastorico Opération Rimbaud (1999). Un'arte dell'insolito caratterizza i recenti romanzi di J. Poulin (n. 1937), come Chat sauvage ...
Leggi Tutto
Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] un equipaggio che annovera, tra gli altri, un reverendo e una praticante del libero amore. Omero, Virgilio, Leopardi, A. Rimbaud sono fatti propri nelle pagine biografiche, un po' troppo svelte, di Amore lontano. Il romanzo della parola attraverso i ...
Leggi Tutto
Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] sorvegliante del collegio di preti, dove non ha mai superato gli esami di licenza, gli aveva fatto scoprire scrittori come Rimbaud, Proust, Joyce, Freud e Romain Rolland, attraverso il quale ebbe il primo contatto intellettuale con l'induismo che lo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] Vanna, 1902, e L’uccellino azzurro, 1908, messo in scena da Stanislavskij – e Paul Claudel, reazionario, estimatore di Rimbaud, San Tommaso e Jaques-Dalcroze nonché amante dell’arte orientale, con le sue drammaturgie ad arazzo che intrecciano un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] a poeti come Stéphane Mallarmé, con le sue algide geometrie formali sottratte a ogni obbligo di referenza concreta o psicologica; Arthur Rimbaud, con la sua visione precoce e tragica insieme del poeta mago e profeta che tanta risonanza avrà anche nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente [...] , che conduce la poesia alla decifrazione visionaria dell’irrazionale e della dissonanza o del peccato dell’essere, Rimbaud diviene veggente, Verlaine insegue il fascino di un dolce, struggente parlato musicale, e Mallarmé suggerisce la magia ...
Leggi Tutto
Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] in quanto tali di una qualche rendita d’autorità, solitamente si esercita.
Soffici, autore nel 1911 della monografia Arthur Rimbaud, reagì sempre scompostamente al magistero di rito partenopeo. Serra, in un passo delle Lettere (1914, a cura di U ...
Leggi Tutto
maledettismo
s. m. [der. di maledetto, nel sign. 1 e]. – Atteggiamento di ostentato anticonformismo, di plateale superamento dei canoni morali, sociali, estetici proprî di un gruppo o di un ambiente, adottato da artisti del periodo romantico...
allusivo
alluṡivo agg. [dal lat. mediev. allusivus, der. di alludĕre «alludere»]. – 1. Che allude, che contiene allusione: discorso a.; parole a.; usare un linguaggio a.; e seguito da compl.: credette che quella frase, in apparenza innocua,...