Nel linguaggio di banca e commerciale, trasmissione di fondi, titoli, valori da una persona all’altra; in particolare, la divisa che il debitore invia al creditore a regolamento del suo debito in moneta [...] nel linguaggio commerciale, r. finanziaria è l’invio di fondi fatto dal debitore al creditore a regolamento del suo debito. R. degliemigrati è il termine generico con cui si comprendono tutte le possibili forme d’invio di denaro dall’estero da parte ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] inviano le rimesse nel paese di partenza, facendone aumentare il reddito.
In alcuni periodi del sec. 20° le migrazioni sono state un modo di riallocare lavoro in aree in cui era scarso. Alla fine del sec. 19° il flusso degliemigranti, in particolare ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
Pier Luigi Parcu
(App. III, I, p. 655; IV, I, p. 833)
Il FMI, l'organizzazione per il controllo del sistema internazionale dei pagamenti istituita nel 1944 con gli accordi [...] in declino, con scopi specifici: la facilitazione per la compensazione di gravi fluttuazioni nelle esportazioni, nelle rimessedegliemigranti, nei proventi del turismo, o nel costo d'importazione dei cereali; e la facilitazione per il finanziamento ...
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Economia
Esportazioni e importazioni i. Dette anche partite i. della bilancia dei pagamenti, sono le entrate e le uscite di servizi, come le spese dei turisti stranieri in uno Stato o quelle dei turisti [...] trasferimenti unilaterali, che sono incassi o pagamenti a cui non corrispondono movimenti di beni e di servizi, come le rimessedegliemigranti e le donazioni. Le entrate e le uscite i. si riflettono sulla bilancia corrente dei pagamenti così come le ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] , ma dà modo al contadino (specie meridionale) di migliorare le proprie condizioni di vita. Inoltre, le rimessedegliemigranti contribuiscono notevolmente ad arricchire il reddito nazionale, e, soprattutto, possono mettere in atto un processo di ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Stato: insieme con l'allentamento della pressione politica e sindacale in patria, con le rimessedegliemigranti e la nascita di nuove correnti commerciali, l'emigrazione può costituire l'occasione per dar vita a un esperimento coloniale italiano. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] momento che allenta la pressione demografica nelle campagne e contribuisce all’incremento della disponibilità di capitali tramite le rimessedegliemigranti. L’emigrazione, in definitiva, ha salvato l’Italia da «altri mali infinitamente più gravi» (L ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] . 1 giudizi espressi non sono, però, positivi. F. Balletta, ad esempio, in IlBanco di Napoli e le rimessedegliemigranti 1914-1925 (Napoli 1972), sostiene che, pur favorendo gli investimenti all'estero, esso contribuì a ridurre la quantità di ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] , tecnici e capitali insieme, visto con favore da certi paesi di immigrazione.
Assai complessa è la rilevazione delle rimessedegliemigranti provenienti da paesi legati all'Italia da accordi di pagamento, specie se questi prevedono un unico conto di ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] (v. Bonelli, 1978).
Si sceglie così di porre l'agricoltura al servizio dell'industrializzazione, attraverso le rimessedegliemigranti piuttosto che attraverso più proficui scambi intersettoriali giocati sull'ampliamento del mercato interno. Anche a ...
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rimessa
riméssa s. f. [femm. sostantivato di rimesso, part. pass. di rimettere]. – 1. L’azione di rimettere, il fatto di venire rimesso, nel sign. di «mettere di nuovo» o di «ricondurre allo stato precedente», ma solo in alcune espressioni...
emigrato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di emigrare]. – Che o chi è espatriato, temporaneamente o definitivamente, per ragioni di lavoro: i connazionali e.; notizie dagli e.; le rimesse degli e., i risparmî che essi mandano alla famiglia...