VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] epoca, permetteva di restituire a nuovo splendore i dipinti deteriorati, senza implicare l’intervento diretto sulla tela con rimozione delle vecchie vernici alterate, ed eliminando così operazioni di pulitura arbitrarie, ma in seguito rivelò i propri ...
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SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] . Soggetti di predilezione di Santo furono l’apparato urinario e i calcoli dei reni e della vescica, alla rimozione dei quali consacrò una parte importante della sua pratica professionale e della sua attività editoriale.
Santo ottenne in particolare ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] dall’impresa in favore del più giovane filologo e numismatico Luigi Adriano Milani, con conseguente, intenzionale, rimozione di molte delle tracce ufficiali del suo operato analitico-descrittivo e con l’utilizzo ‘dissimulato’ della documentazione ...
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QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio
Giulia Iannuzzi
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio. – Nacque il 23 febbraio 1910 a Pisino d’Istria, all’epoca territorio asburgico, da Giovanni Quarantotto e Fides Histriae [...] 1945 (uscito nel 1951 per Mondadori, dopo che il dattiloscritto aveva lasciato tiepida la redazione einaudiana). La rimozione dalla direzione della biblioteca civica è al centro del pamphlet Un antifascista epurato, che Quarantotti pubblicò nel 1946 ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] questi ulteriori provvedimenti che colpivano anche persone estranee all'azione giudiziaria, chiedendo, con deliberazione dell'11 marzo, la rimozione del vicario generale dal suo ufficio e la revoca delle confische da lui intimate in contrasto con il ...
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MOMIGLIANO, Franco
Fabio Lavista
– Nacque a Torino il 15 nov. 1916, di famiglia ebraica, da Adolfo, avvocato, vicino al movimento socialista, e da Bianca Treves, insegnante elementare.
Dopo aver conseguito [...] Lo scontro tra le due linee di politica sindacale all’interno dell’azienda era, comunque, ormai aperto e si concluse con la rimozione del M. e della moglie la quale, sempre nel 1956, fu sollevata dall’incarico di responsabile dei servizi sociali dell ...
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PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] del capitolo del 12 ottobre che ordinò la citazione di Pramper, ingiungendogli di riprendere il servizio, pena la rimozione dal beneficio. Anche il vicario generale, per contrastare lo strapotere del capitolo, fece affiggere il 15 ottobre un ...
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MASSARI, Giovanni
Salvatore Fodale
MASSARI (Massaro), Giovanni. – Nacque presumibilmente nel 1398 a Catania, forse nella contrada della Fiera, dove abitava il padre Blasco, nobile catanese.
In una casa [...] Niccolò V e al Collegio cardinalizio, insieme con il popolano Angelo Campochiaro, per trattare le questioni sorte dalla rimozione del vescovo Giovanni Pesce e dall’affidamento della diocesi al cardinale Giovanni De Primis. Era latore di un memoriale ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] secolo da un movimento di ufficiali dell'esercito, i "modernisti", il F. pagò la sua innovazione con la rimozione dall'incarico (settembre 1884), voluta dal ministero preoccupato per alcuni casi di indisciplina verificatisi.
Nominato Presidente della ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] .
La sua adesione condizionata al fascismo e subordinata a una più aperta fedeltà alla Chiesa portò tuttavia alla sua rimozione dalla presidenza del Banco di Roma, che egli lasciò il 9 febbraio 1923 al clerico-nazionalista Francesco Boncompagni ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...