MORA, Paolo Emilio
Silvia Cecchini
MORA, Paolo Emilio. – Nacque a Roma il 22 maggio 1921 da Alberto, ingegnere e architetto, e da Marietta Piaggio.
Conseguita la maturità nell’ottobre del 1940 presso [...] di tecniche e materiali di intervento, l’individuazione di un nuovo solvente, la dimetilformammide (DMF), efficace per la rimozione di resine e vernici e da allora inserita tra le sostanze per il restauro. Torraca, giovane chimico impiegato in ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] e di rassicurazione. Sotto questo profilo la canzone svolse un ruolo primario come veicolo del desiderio di rimozione della guerra appena terminata. La restaurazione della melodia si consolidò e si amplificò attraverso il Festival di Sanremo ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] di Roma raggiunse Firenze l’11 maggio, e il ritorno di Filippo Strozzi in città portò infine il 16 maggio alla rimozione di Passerini e dei suoi giovani protegés Medici, Ippolito e Alessandro. Ridolfi prestò il suo sostegno a Strozzi, un parente ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] classicistiche: è diviso nei canonici cinque atti (ma è privo di cori) e obbedisce alla prescrizione aristotelica della rimozione dalla scena delle azioni violente. Schiera tuttavia su di uno sfondo cittadino un cast di personaggi "borghesi", che ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] per la salvaguardia del Monte di pietà contro la pratica dell’usura, reclamando drastici interventi contra judaeos: dalla rimozione dei banchetti di prestito all’allontanamento degli ebrei dai luoghi di commercio, sino a proporne il bando totale ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] troppo d’avanguardia per l’epoca e in una città di forte tradizione cattolica, si concluse amaramente con un’inchiesta, la rimozione dall’incarico e le dimissioni dalla scuola dopo un breve incarico ispettivo. Nel 1922 dovette entrare di nuovo in un ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] » (Alberigo, I vescovi, p. 246) condussero il M. a postulare l’opportunità di assicurare la residenza attraverso la rimozione di qualunque impedimento e la possibilità di comminare pene severe contro cui «ulla consuetudo, lex aut privilegia» non ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] l'Italia stava attraversando", un momento che richiedeva una più energica tutela degli interessi italiani in Tripolitania e la rimozione di ogni ostacolo frapposto a questi dalla amministrazione ottomana. Questi erano gli obbiettivi che il D. doveva ...
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TROTTI
Ezio Claudio Pia
– I primi riferimenti alla famiglia risalgono forse al 1153, e sicuramente al tardo XII secolo. Nel giuramento prestato dagli alessandrini al marchese di Monferrato in occasione [...] cit., coll. 727, 768-770). Destituito da Enrico VII, il cui progetto di pacificazione si basava sulla rimozione dei magistrati attivi negli anni di più intensa conflittualità, Robertone Trotti risulta stabilmente inserito nel fronte angioino, come ...
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ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] nel loro estremo tentativo di rientrare a Bologna in sede vacante. Peraltro anche le terre amministrate avevano chiesto la sua rimozione: a Bologna scandalizzava l’imposizione a chi lo avvicinasse di deporre la spada, «la qual cosa non avevano mai ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...