ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] a Roma. Nel 1927 conseguì la libera docenza. Il suo atteggiamento poco gradito al regime gli costò nel 1934 la rimozione dall'incarico, mascherato da un trasferimento a Roma presso l'Accademia d'Italia, con il compito di redigere il lessico ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] fu costretto a fuggire e fu inseguito e trucidato dai nemici presso Collesano. Secondo alcuni, il C. avrebbe pagato con la rimozione dal vescovato l'incoraggiamento e l'appoggio dati al ribelle, ma tale notizia, per la verità, non trova conferma in ...
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ZUCCHI, Bartolomeo
Marzia Giuliani
– Primogenito del nobile Gasparo, figlio di Giovanni Antonio e di Caterina Confalonieri da Carate, e di Anna Cernuschi, parente del cardinale di Toledo Gaspar Quiroga [...] Leyva, la manzoniana Monaca di Monza. Con quest’ultima intrattenne un carteggio e a suo nome, il 27 aprile 1613, plaudì alla rimozione della colonna infame, eretta nel 1608 a seguito della condanna del di lei amante, Giovanni Paolo Osio (B. Zucchi, I ...
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VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] , & improbabilitatis frustra appellatae, Lugduni 1662), fu accusato d’insegnamento immorale ed eretico, e fu richiesta la sua rimozione dall’insegnamento. Nel corso del processo (1663) egli si difese, sia mostrando che il suo libro era stato ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] Tribunale militare di Torino con sentenza del 9 giugno 1868, fu condannato al pagamento delle 985 lire frodate allo Stato, alla rimozione dal grado e a tre anni di detenzione da scontarsi nel forte di Savona. Rilasciato dopo un anno e mezzo, rientrò ...
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OLIVES, Girolamo
Antonello Mattone
– Nacque a Sassari forse nel 1505 da Giacomo e da Costanza Sambigucci.
Il padre, avvocato, ricoprì alcune importanti cariche pubbliche: nel 1526 quella di consigliere [...] . Il 16 dicembre 1547 ottenne il privilegio di cavalierato.
Nel 1550 l’inquisitore di Sardegna chiese la sua rimozione da familiare del S. Uffizio per i conflitti giurisdizionali che opponevano la Suprema (il Consiglio dell'Inquisizione spagnola ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] di un dissidio che il C. (lett. al ministero degli Interni, 16 agosto) ritenne sanabile soltanto o con la sua rimozione o con la rimozione del generale.Incurante di popolarità e fermo nella tutela della legge e dei principî monarchici, come non aveva ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] fiorentine, Augsburg 1723, p. 5): il profilo sallustiano gli calza benissimo, e in effetti fu coinvolto personalmente nella rimozione del gonfaloniere Pier Soderini dal suo ufficio il 1° settembre 1512, insieme a Baccio Valori e Antonfrancesco degli ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] conferma di Bartolomeo Dominici come vicario dell’Ordine. Per lo stesso giorno è menzionato tra i presenti alla rimozione di Tommaso da Fermo dal provincialato della Lombardia inferiore.
Molto intensa fu poi la sua partecipazione alle attività di ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] nel ricevere l'ospite e ne provocò la reazione indignata di fronte al popolo. I governanti richiesero ufficialmente al pontefice la rimozione del G., che per tutta risposta si recò a perorare la propria causa a Roma. In realtà, la crisi fu tale ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...