MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] al quale la S. Sede rinunciò a procedere con le censure ecclesiastiche, in cambio della cassazione del decreto e della rimozione dalla carica del ministro Juan de la Puente y Guevara.
Sul piano strettamente giurisdizionale la nunziatura non fu invece ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] G. di trattare personalmente con un capobanda il rilascio di un deputato sequestrato. Ciò determinò il 18 sett. 1865 la rimozione del prefetto e la sua destinazione a Lucca: sede in cui il G., avendo presentato le dimissioni che furono accettate l ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] e Pietro, conservata presso la chiesa di S. Maria Maggiore a Cerveteri. Il lavoro di ripristino prevedeva la rimozione della cornice di età barocca e di due corone metalliche, sovrapposte sempre in epoca successiva alle originali aureole, che ...
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ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] i cattolici) e ‘offensivo’ (guadagnare peso nella configurazione del nuovo regime). In quest’ottica, dopo la rimozione della condanna episcopale contro il partito nazista, cercò di dissuadere i vescovi tedeschi dall’intraprendere azioni clamorose ...
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RUGGIERO, Francesco Paolo
Viviana Mellone
– Nacque il 4 aprile 1798 a Napoli da Pietro, medico e professore della Reale Università degli studi di Napoli, e da Matilde Sancia.
All’età di ventuno anni [...] che intercorrevano sovente tra l’apparato amministrativo e la corte.
Il 7 agosto 1849 Ruggiero fu destituito. La rimozione segnò l’incrinarsi della sua parabola politica. Sull’onda delle politiche repressive attuate da Ferdinando II anche a mezzo ...
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ESCARÈNE (Escarena, Scarena, Lescarena), Antonio Maria Francesco di Paola Bartolomeo Tonduti conte de l'
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza il 14 ott. 1771 (Arch. d. Ordine Mauriziano) dalle seconde [...] nei rapporti con l'Austria ed all'interno con i diversi ambienti politici), maturò l'incidente che avrebbe portato alla rimozione dell'E. dall'incarico di ministro degli Interni.
Secondo la versione di Carlo Alberto l'E. sollevò immotivati sospetti ...
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GELOSO, Carlo
Alessandro Massignani
Nacque a Palermo il 20 ag. 1879 da Bonaventura e da Fortunata Burgio di Villanova. Il 27 ott. 1898 entrò alla R. Accademia militare di artiglieria e genio di Torino, [...] degli ebrei della zona di occupazione italiana; l'ufficiale di stato maggiore A. Scoti, presente al colloquio, attribuì la rimozione dal comando del G., che si verificò dopo pochi giorni, ai rifiuti da questo opposti al Löhr.
La sostituzione del ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] in modo che la concessione dell'exequatur al vescovo neoeletto, monsignor A. Caron, significasse di fatto anche la rimozione del barnabita, prese iniziative per un suo definitivo allontanamento da Genova, gli contestò perfino il diritto di tenere ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] ASR, Camerlengato, parte II, tit. IV, b. 301, n. 3067).
Il cambiamento del gusto a Roma in epoca postunitaria portò alla rimozione delle pale del Martirio di s. Sabina (1836), nella basilica omonima, e del Transito di s. Giovanni di Dio (1844), in S ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] piramide di Cheope.
È stato rimproverato al B. il criterio usato nello sgomberare l'accesso alla tomba di Seti I e la rimozione di alcune statue colossali. Né gli riuscì la ricerca del labirinto e dell'oasi di Giove Ammone. I suoi errori però sono ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...