FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] che la corruttibilità del F. fosse il motivo della sua rimozione si fonda sulle accuse rivoltegli dopo il suo tradimento ed del 1245, 0 se essa sia venuta meno solo dopo la rimozione dalla carica. Dopo la sua destituzione il F. soggiornò presso la ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] , il problema era diventato più complesso per il sovrapporsi della questione del foro ecclesiastico e per la richiesta di rimozione del vescovo di Asti, accusato di sodomia. E mentre il governo subalpino volle privilegiare nei negoziati il caso dei ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] B. fu chiamato a far parte della commissione ministeriale incaricata della riorganizzazione dei collegi nazionali dopo la rimozione dei gesuiti. Allontanatosi successivamente dal Valerio per l'indirizzo sempre più democratico assunto dalla Concordia ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] ’allora radicato convincimento di tutti gli sperimentatori, è possibile mantenere in vita gli animali ai quali sia praticata la rimozione parziale o totale dell’organo (Sulla estirpazione del pancreas, ibid., pp. 348-360; Sui fenomeni consecutivi all ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] cui territorio permetteva il collegamento tra Roma e la Toscana medicea, nel marzo 1516 il pontefice giunse anzi ad avallare la rimozione di Borghese Petrucci e la sua sostituzione con il cugino Raffaele, alleato fedele dei Medici.
Il colpo di Stato ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] Gournay (13 giugno 1684; ibid., Collegio, Esposizioni Principi, reg. 83, cc. 16r-18r). Fu particolarmente fermo nel chiedere la rimozione di Amelot, alla fine destinato in Portogallo e sostituito da Denis de La Haye, inviato di Francia in Baviera (10 ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] . Per la perfetta comprensione di tale fenomeno (e qui risiede uno dei principali meriti del C.) era necessaria la rimozione dell'antica credenza circa la permeabilità del setto cardiaco, attraverso il quale il sangue, per mezzo di pori invisibili ...
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MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] presenza del governatore militare austriaco – per gli esiti fallimentari dei moti di primavera. La ricollocazione di Botti e la rimozione di Moruzzi sia da rettore sia da insegnante del seminario diocesano furono tra i primi atti del nuovo vescovo ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] l'ordine del vescovo di reintegrare nel ruolo di mansionario il L. nello stesso luogo e seggio che occupava prima della rimozione. Dal 9 settembre, però, il sacerdote risulta assente a una conta dei mansionari in servizio.
Le notizie successive ci ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio a Napoli. Una promozione rimozione nel suo caso. Morto, il 9 maggio 1721, il vicario di Roma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...