Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] che alcuni quasi si rammaricavano pensando che con l'atteggiamento di ferma condanna dell'assassinio di Popieluszko e di rimozione di altri aspetti il governo si era rafforzato. Con grande precisione, il generale si era dichiarato filosovietico ma ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] fosse sollevato a più cospicui incarichi. Dal dicembre del 1212 la sede episcopale di Palermo era vacante per la rimozione di Parisio, decisa dal papa nonostante l'opposizione di Federico; la successione sembrava difficile perché era necessario fare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] II, almeno fino ai moti del 1848.
In alcune occasioni gli scienziati vennero colpiti in prima persona, attraverso la rimozione dai loro incarichi. La perdita da parte di Vassalli-Eandi della cattedra di fisica sperimentale all’Università di Torino ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] assunti in proprio dallo Stato e riformati mediante l'imposizione di metodi stratigrafici aggiornati, volti, tramite la progressiva rimozione dall'alto dei livelli orizzontali coevi e la continuità di successione tra le varie insulae, ad evitare il ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] d'Acri, propose agli ambasciatori di Federico II un nuovo piano di pace che anche da parte del papa contemplava la rimozione del F. dalla carica di luogotenente. Nel suo progetto per un accordo trasmesso a Federico II, ma rifiutato dai rappresentanti ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] , allora, di sostituirlo con il conte Ghiron Valperga di Masino, uno degli esponenti della fazione filospagnola.
Per rendere la rimozione meno dura, il duca nel settembre 1603 affidò al L. una missione alla corte dell'imperatore Rodolfo II.
Pretesto ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] (allontanatosi da Parigi nel febbraio 1651) per porre rimedio ad alcune questioni pendenti fra Parigi e Roma, come la rimozione richiesta dal papa dell'ambasciatore presso la S. Sede, Henri d'Estampes de Valençay, colpevole di avere tenuto più ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] si concluse con il rinvio a giudizio del primo a Costantinopoli e condanne subito eseguite per gli altri due.
Nella rimozione di personaggi così importanti sembra che l'accusa di omicidio si combinasse con l'intenzione di Giustiniano di procedere ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] progressiva schiarita di rapporti in cui sembra di intuire la mediazione del L., arrivò a decretare, nel settembre 1541, la rimozione dei divieti che da un decennio colpivano mercanti e merci liguri. L'inizio del 1541 aveva visto il L. impegnato come ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] per la Destra filoministeriale. Fu collocato a riposo su due piedi, il 13 febbraio 1868. Corsero voci che la rimozione del già traballante prefetto, anticlericale notorio, fosse stata la contropartita per l’accettazione da parte della S. Sede della ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...