Castrazione
Emilia De Rosa
La castrazione è l'asportazione chirurgica delle ghiandole sessuali o gonadi, chiamata nel maschio orchiectomia e nella femmina ovariectomia. Il termine indica, altresì, l'inibizione [...] è ovviamente la fantasia di essere castrato; i segnali sono l'angoscia di castrazione e le relative difese, quali la rimozione, la negazione ecc. Secondo la classica teoria di Freud sulla sessualità infantile, il complesso di castrazione, con la ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] avvenire in maniera cosciente e intenzionale - tramite repressione - oppure in forma inconscia e automatica, secondo il meccanismo della rimozione, che può dare origine a sintomi nevrotici di vario tipo o all'angoscia. Alcune persone persistono in un ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] al termine della vita c’è la morte, di fronte alla quale sono possibili due atteggiamenti: o la disperazione o la rimozione con conseguente banalizzazione della vita; la seconda è quella dell’uomo che si è reso conto che la sua esistenza è un ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] -silicati (Walker et al., 1981; Kasting, 1987; 1989).
In effetti, su scale temporali ampie, il processo di rimozione del diossido di carbonio presente nell'atmosfera implica un'erosione delle rocce silicatiche sulla superficie terrestre, cui segue il ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] . Il pensiero psicoanalitico classico ha infatti identificato l'essenza della noia nel blocco dello stato pulsionale a causa della rimozione delle mete oggettuali, per la quale si ha un'eccitazione il cui scopo resta inconscio, e ha colto la ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] sono invece le lesioni ossee riconducibili all'intervento umano rappresentate dalle tracce di trapanazione del cranio o anche di rimozione di una sua porzione ossea. In qualche modo, esse documentano le conoscenze anatomiche e la notevole abilità dei ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] di diverso grado e durata; si disperdono nell’acqua e nel terreno producendo effetti contaminanti di difficile rimozione e attenuazione; esplicano la loro azione sia direttamente sia indirettamente attraverso la contaminazione dell’acqua e degli ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] di due copie mutate nel 25% della progenie in individui incapaci di sopravvivere o comunque svantaggiati, favorisce la rimozione della mutazione dannosa dalla popolazione, che rimane a tutti gli effetti diploide. Il grande vantaggio della diploidia ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] di connotazioni. La costruzione verbale sui valori visivi del testo letto non è mai di sostituzione e di rimozione della specificità linguistica dell'immagine, ma piuttosto di trasposizione di dinamiche dallo spazio pittorico a quello linguistico ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] del neocapitalismo, laddove uno sviluppo più equilibrato avrebbe dovuto tendere a una sua assimilazione armonica, non a una rimozione (Fusillo 1996). Al contrario del cinema, il teatro di Pasolini ha un carattere apertamente ideologico e didascalico ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...