Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] irradiati al dorso, disfagia, rigurgito, emorragie ecc. La diagnosi è accertata soprattutto con radiografia ed esofagoscopia. La rimozione viene di solito effettuata per via endoscopica e solo nei casi più gravi richiede l'intervento chirurgico ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] e vanno quindi potabilizzate. La presa dai laghi è fatta in profondità, ma a sufficiente distanza dal fondo per evitare la rimozione del limo.
La presa dai fiumi è fatta con chiaviche in sponda qualora il livello si mantenga sempre abbastanza elevato ...
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Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] , negli aneurismi ecc.
Endoarteriectomia (o disostruzione) Asportazione dal lume di un’a. di un’ostruzione organizzata mediante la rimozione di un corrispondente tratto di tunica intima.
Embolectomia Asportazione di un embolo dal lume vasale, che dà ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] specifici nelle proteine bersaglio, e delle fosfatasi, che svolgono invece un'azione opposta, ossia catalizzano la rimozione dei gruppi fosfato. Questi processi di fosforilazione e defosforilazione regolano le dinamiche di stabilizzazione, mobilità ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] al termine della vita c’è la morte, di fronte alla quale sono possibili due atteggiamenti: o la disperazione o la rimozione con conseguente banalizzazione della vita; la seconda è quella dell’uomo che si è reso conto che la sua esistenza è un ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] e, se questi vengono risolti attraverso l'utilizzazione eccessiva e rigida dei meccanismi di difesa (regressione, rimozione, proiezione, introiezione, sublimazione ecc.), il punto d'arrivo è inevitabilmente la nevrosi, che assicura anche alcuni ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] . Il pensiero psicoanalitico classico ha infatti identificato l'essenza della noia nel blocco dello stato pulsionale a causa della rimozione delle mete oggettuali, per la quale si ha un'eccitazione il cui scopo resta inconscio, e ha colto la ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] sono invece le lesioni ossee riconducibili all'intervento umano rappresentate dalle tracce di trapanazione del cranio o anche di rimozione di una sua porzione ossea. In qualche modo, esse documentano le conoscenze anatomiche e la notevole abilità dei ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] : la cute, le mucose e gli enzimi presenti nelle secrezioni. Nel caso della sola attivazione dell’i. innata la rimozione dell’agente patogeno avviene direttamente da parte dei fagociti che riconoscono l’antigene e lo eliminano nelle sedi di ingresso ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] , bronchiti). La sindrome si manifesta con crisi di soffocamento e stridore. La terapia deve tendere alla rimozione della causa. Eccezionale la necessità di una tracheotomia.
Laringostenosi Restringimento del lume laringeo da cause organiche o ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...