Metodo di depurazione extrarenale del sangue. È il presidio più importante nel trattamento dell’uremia acuta e dell’uremia cronica, delle quali permette di prevenire alcune delle più gravi complicanze.
Si [...] che veicola il sangue da depurare, l’altro il liquido di dialisi. Un sistema di pompe assicura poi la rimozione del liquido ormai contaminato e la reintroduzione del sangue depurato nell’organismo.
L’applicazione più consueta dell’e. extracorporea ...
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aborto
Mauro Capocci
Interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non è capace di vita extrauterina. L’aborto può essere sia spontaneo sia procurato. L’aborto spontaneo ha come sintomi principali [...] (nelle donne di età superiore ai 40 anni vi è fino al 20% di abortività spontanea).
La terapia consiste nella rimozione chirurgica del concepito (per raschiamento o suzione) o nell’attesa dell’espulsione naturale.
L’aborto procurato è materia di ...
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Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] la concezione ristretta della funzione dell'Io e interpretano la sintomatologia psicosomatica non come scissione dell'Io, bensì come rimozione a due fasi, nella quale è conservata l'integrità dell'Io e delle sue funzioni.
Per concludere questa breve ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] somatici in ovociti.
Trapianto di nuclei
Un protocollo classico prevede l'uso di più ovociti ottenuti per stimolazione ormonale, la rimozione dei nuclei e la loro sostituzione con quelli somatici del donatore, che può essere un embrione, un feto, o ...
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Col termine e., o ematopoiesi (dal greco α`ιμα, "sangue", e ποίηϚιψ, "produzione"), viene indicata la complessa funzione dell'organismo umano che consente un costante rinnovamento e una conseguente continua [...] del sangue hanno una durata di vita ben definita, al termine della quale vanno incontro a un processo di rimozione dal circolo e dai tessuti operato dalle cellule del sistema macrofagico, che provvede anche alla loro distruzione.
Le concezioni ...
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La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] superiore mediante l'interazione con altre proteine e nucleosomi (fig. 2). Esperimenti in vitro dimostrano, infatti, che la rimozione delle code istoniche permette la formazione della fibra da 10 nm, ma questa struttura non riesce a organizzarsi nei ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] mezzi tecnologici. Fino alla fine degli anni Settanta la rimozione dei calcoli renali, che sono causa di una sintomatologia dolorosa fino alla codificazione di interventi intesi alla completa rimozione di ogni tipo di calcolo con minimo rischio di ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di trifoglio, è costituita di soli tre nucleotidi, aventi come basi citidina, citidina e adenina (C−C−A).
L'aggiunta o la rimozione di questa sequenza finale C−C−A è una funzione del citoplasma ed è uno dei molti meccanismi in grado di controllare la ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] spontanea sia quella indotta dall'ossitocina, cosicché sembrerebbe che l'inizio del travaglio possa essere l'effetto della rimozione di un blocco del progesterone. In realtà, prima del parto non si verifica alcuna diminuzione delle concentrazioni di ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] partire dall’origine O è sempre proporzionale alla forza, F (x=F/k), ed essa viene recuperata istantaneamente dopo la rimozione della forza F. La deformazione plastica è schematizzabile con il movimento (senza effetti inerziali) di un blocco di peso ...
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rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...