Taiwan
Luigi Stanzione
Paola Salvatori
'
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato insulare dell'Asia sud-orientale. Al censimento del 2000 T. ha raggiunto i 22.167.159 abitanti. L'isola [...] diversi accordi di libero scambio con Paesi sviluppati e in via di sviluppo. Proprio l'entrata nella WTO ha condotto alla rimozione delle barriere di ingresso per gli investimenti nei settori dei servizi e della finanza e favorito gli incentivi per i ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] il Grande lungo un arco cronologico che ha come punto di partenza la sepoltura nel 337, come fase intermedia la rimozione del sarcofago dell’imperatore dalla basilica dei Dodici Apostoli nel 359 e come fase conclusiva i due giudizi convergenti di ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] che la corruttibilità del F. fosse il motivo della sua rimozione si fonda sulle accuse rivoltegli dopo il suo tradimento ed del 1245, 0 se essa sia venuta meno solo dopo la rimozione dalla carica. Dopo la sua destituzione il F. soggiornò presso la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] per le nuove idee moderniste fu punita con il divieto di frequentare il seminario come interno.
Nel 1906 arrivò la rimozione dalla cattedra di storia della Chiesa, che egli occupava nel seminario dal 1903. Del novembre 1907 è la scomunica, seppure ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] B. fu chiamato a far parte della commissione ministeriale incaricata della riorganizzazione dei collegi nazionali dopo la rimozione dei gesuiti. Allontanatosi successivamente dal Valerio per l'indirizzo sempre più democratico assunto dalla Concordia ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] della congregazione dell'Unigenitus e della Cifra, ad arcivescovo in partibus di Seleucia e nunzio a Napoli. Una promozione rimozione nel suo caso. Morto, il 9 maggio 1721, il vicario di Roma cardinale Giovanni Domenico Paracciani, subito ricoperto ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] a tutti, sotto pena di scomunica, di rispettare il divieto di pesca nel lago; proibì l'uso di imbarcazioni e ne ordinò la rimozione entro il termine di sette giorni; vietò l'uso dei corsi d'acqua della zona; chiese, infine, spiegazioni sul perché i ...
Leggi Tutto
FELICE I, santo
Giovanni Maria Vian
Secondo la breve notizia del Liber pontificalis (I, p. 158), F. era romano e figlio di un Costanzo. Fu vescovo di Roma dopo Dionigi, come attesta anche Eusebio (Historia [...] finché Zenobia non fu sconfitta nel 272 dall'imperatore Aureliano e questi, sulla base di un appello dei suoi avversari, decise la sua rimozione e assegnò la sede e gli edifici episcopali al gruppo che era in rapporto con i vescovi d'Italia e di Roma ...
Leggi Tutto
Bologna
Francesca Roversi Monaco
Nel contesto della lotta fra Federico II e i comuni dell'Italia settentrionale, Bologna rappresentò, assieme a Milano, l'asse portante del guelfismo padano.
La città [...] imperiale del 1226 contro le città aderenti alla seconda Lega lombarda, dotato di una clausola che stabiliva la rimozione delle scuole nelle città interessate dal provvedimento. Al decreto di cassazione dello Studio il comune rispose con uno statuto ...
Leggi Tutto
FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] su ciò che accadeva a Milano, città in cui tornava per brevi soggiorni negli intervalli della sua missione. Dopo la rimozione di don Ferrante Gonzaga dal comando dell'esercito imperiale, il F. continuò nelle stesse funzioni presso il successore F ...
Leggi Tutto
rimozione
rimozióne (meno com. remozióne) s. f. [dal lat. remotio -onis, der. di removēre «rimuovere», part. pass. remotus]. – 1. a. L’azione di rimuovere, il fatto di venire rimosso: lavorare alla r. delle macerie; i tecnici stanno ancora...
rimuovere
rimuòvere (pop. o letter. rimòvere) v. tr. [lat. removēre «allontanare», comp. di re- e movēre «muovere»] (coniug. come muovere). – 1. non com. Muovere di nuovo: il vento muoveva e rimuoveva la tenda. 2. a. Muovere una cosa dal luogo...