(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] contidiSegna e di Gorizia, dai Grafenberg e dai Da Porcia, tutti bisognosi di denaro. Solo Trieste, centro e porto naturale del patriarcato e di B. Baudi di Vesme, Origine della feudalità in Piemonte, Pinerolo 1899; A. Rinaldi, Dei primi feudi dell ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dei capitani dello Sforza e non era riuscita a mettere un freno alle propensioni anarchiche dei potenti del suo Regno. Il duca di Sessa, i contididiRinaldo degli Albizzi, p. 360). Non stupisce perciò se furono ben pochi, o quasi nessuno, i segnidi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] di bellezza, in fin deiconti è bramosia didei suoi predecessori e dei suoi successori nel ballato, Donà del Turco. E lo conosce appieno il dragomanno Gian Rinaldo Carli, traduttore della Cronologia historica (Venezia 1697) di tradizione segnata ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] non riuscì affatto a tenere il passo con i paesi europei di punta. Per di più, anche quando mise a segnodei manifesti incrementi, di rado essi furono il frutto di un salto di qualità sul piano organizzativo. Ma, se Venezia non divenne una città ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] offuscato dai segni della deiconti che si consumò in casa moderata in vista delle elezioni politiche convocate per il mese di novembre di quello stesso anno. La linea di Per un suo profilo v. Carlo Rinaldi, I deputati friulani a Montecitorio nell' ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] imponevano nuovi segnidi distinzione per di rappresentanza e del cerimoniale imposte alle Arti, chiedevano di unirsi all'Arte dei fustagnari, contando , migrazioni nell'Italia medievale, a cura diRinaldo Comba - Gabriella Piccinni - Giuliano Pinto, ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di Montefeltro contedi Urbino. Il fatto che Firenze aveva assoldato la compagnia di Astorre Manfredi, signore di Faenza, destò i sospetti dei voce, esortando il governo fiorentino a non palesare segnidi stanchezza e a seguire con cura particolare l' ...
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