Figlio (n. 1655 - m. 1737) di Francesco I, cardinale (1686), abbandonò (1694) la porpora per succedere al nipote Francesco II, e sposò (1695) Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg. Fu costretto a lasciare il ducato, affidando il governo ad un consiglio di reggenza: in seguito all'occupazione francese (1703-07) e all'occupazione franco-sarda (1734-36). Dal 1708 ebbe contrasti con l'Impero per il possesso ...
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Figlio (m. 1251) di Azzo VII d'Este. Nel 1235, in un tentativo di pacificazione fra guelfi e ghibellini, sposava Adelaide, nipote di Ezzelino III da Romano. Inviato come ostaggio a Federico II, che sperava [...] così di tenere in pugno suo padre, capo dei guelfi, morì nelle prigioni di Puglia, lasciando alcuni figli naturali, tra cui Obizzo II ...
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Figlio naturale (1247-1293) di Rinaldod'Este, successe al nonno Azzo VII Novello, assumendo (1264) la signoria di Ferrara e successivamente quella di Modena (1288) e di Reggio (1289). Sposò Iacopina Fieschi, [...] nipote di Adriano V (1287), e in seconde nozze, Costanza della Scala ...
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Figlio di Francesco III e di Carlotta Aglae di Orléans, figlia del reggente di Francia, nacque il 22 novembre 1727. Sposò Maria Teresa Cybo-Malaspina, erede del principato di Massa e Carrana, assicurando [...] . Nelle paci di Campoformio e Lunéville, come compenso al ducato perduto, gli fu assegnato un dominio nella Brisgovia, che egli non si curò d'occupare. Morì a Treviso il 15 ottobre 1803; e di lì la figlia fece trasportare (1818) la sua salma a Modena ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di Alberto e Mastino (I) Della Scala, signori di Verona. Il 10 marzo 1352, insieme con i fratelli, il cugino Rinaldod'Este, figlio della zio Niccolò (I), e con altri nobili fu creato dal padre cavaliere.
Alla scomparsa di Obizzo (III), avvenuta ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] , si ripiegò su quella di inviato.
Altri desideri che il sovrano voleva esauditi dal papa erano l'elevazione al cardinalato per Rinaldod'Este e al vescovato per il gesuita p. E. Petre e per questo era lo stesso Castlemaine che insisteva presso il ...
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ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] di Modena Alfonso IV e il governatore di Milano. Tornato a Modena , il duca suo fratello e lo zio cardinale, Rinaldod'Este, cercarono, al fine di consolidare l'alleanza con la Corona francese, di accasarlo con un opportuno matrimonio presso quella ...
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Famiglia consolare genovese. Assurse a importanza storica con Arano (m. dopo il 1457), che partecipò alla guerra tra Renato d'Angiò e Alfonso d'Aragona, e che fu senatore di Roma (1455); e ancor più con [...] un cesto al marito Iacopo Salviati la testa della amante di lui, e del card. Camillo (1681-1743). Ultima discendente del ramo diretto fu Maria Teresa, sposa di Ercole Rinaldod'Este. Le carte di famiglia si conservano nell'archivio di stato di Massa. ...
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MIRANDOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Città della provincia di Modena, nell'uguale pianura fertilissima (18 m. s. m.) a 32 km. a NE. di Modena. Mirandola un tempo era chiusa fra [...] e privato del potere. L'imperatore Giuseppe I aderì alle preghiere del duca di Modena Rinaldod'Este e gli vendette il ducato mirandolese per 175.000 doppie; e d'allora sino alla fine del secolo, Mirandola rimase quieta sotto i duchi di Modena, salvo ...
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Nato a Padova nel 1618 da una delle più nobili e antiche famiglie della città, nella prima giovinezza, più che agli studî (di cui non seguì un corso regolare), si diede volentieri alla vita spensierata [...] musa eroico-morale classicheggiante; così entrò in relazione col principe Leopoldo de' Medici, fu al servizio del card. Rinaldod'Este a Roma, e, appassionato com'era degli studî scientifici non meno che di quelli letterarî, strinse amicizia con ...
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