GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] accanto ai principali aiuti di Giulio, Rinaldo Mantovano e Benedetto Pagni da Pescia lavorare a pieno ritmo al Te, e per i Gonzaga: nel 1537 partecipò alla realizzazione degli apparati Gonzaga che il cardinale Ippolito d'Este, a Mantova nel 1561, ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] persuasiva divisione dei compiti tra Rinaldo Mantovano, Fermo Ghisoni e parente Cristiano Pagni, segretario di Cosimo I de’ Medici – donò a 183-188; S. L’Occaso, Margherita Gonzaga d’Este..., in Atti e memorie dell’Accademia nazionale Virgiliana, ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Grimani. Nel 1804 venne eletto tra i "Deputati al nuovo piano" dell'Accademia , a partire da un bozzetto di RinaldoRinaldi, il busto di Giannantonio Moschini, da , pp. 305, 327, 341 (per Gaetano); A. D'Este, Memorie di A. Canova, Firenze 1864, pp. 7 ...
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AVANZINI, Bartolomeo Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Roma, figlio del pittore Sante e di Porzia Del Fiume.
Il padre, nato a Siena nel 1581, come risulta da una lettera scritta dal Testi [...] venuto da Roma a Modena, si sa solo che Francesco I, dopo le successive ricostruzioni e riadattamenti del castello fatte dai per il palazzo e il giardino, incaricò il cardinale Rinaldod'Este residente a Roma di scegliere all'uopo un abile architetto ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] ornati delle cappelle laterali ora scomparsi per i rifacimenti della seconda metà dell'Ottocento (Pagani il 1780 su commissione del principe ereditario Ercole d'Este (Curti, 1994, p. 77).
La (ora sede del liceo "Rinaldo Corso"). Nel palazzo del Comune ...
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GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] di Cavriago sono nominati nella visita pastorale del cardinale Rinaldod'Este del 1652 (Pirondini, 1985, p. 134). Malaguzzi G. Ambrosetti - G. Berti - M. Pirondini, La Galleria Fontanesi, I, I dipinti, Reggio Emilia 1977, pp. 20, 29 s.; M. Pirondini, ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] Carteggio artisti, lettera di Rinaldo Ariosti). In qualità di un ritratto del duca Cesare per Eleonora d'Este Gesualdo (Ibid., Libro di spese di di Modena [sec. XIX], a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, I, pp. 114, 444, III, pp. 149, 164, 233, 282; ...
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BOULANGER, Jean (Giovanni)
Massimo Pirondini
Figlio di Olivier, nacque a Troyes intorno al 1606. Il Malvasia, nella vita di Guido Reni, lo nomina tra gli allievi che il maestro bolognese trattenne nella [...] , che fu fatta costruire tra il 1651 e 1654 da quello stesso cardinale Rinaldod'Este presso il quale il B. era stato a Roma.
Tra le opere disperse si ricordano, a Modena: S. Eufemia con i leoni, già nella chiesa dedicata alla santa; S. Lodovico e s ...
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CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] modenesi di Lodovico Vedriani. In realtà, della raccolta, il solo Ritratto del serenissimo principe Rinaldod'Este è firmato dal C. con la data 1669. Tutti gli altri, a parte i tre con le firme di Lorenzo Tinti e Bartolomeo Fenis, sono anonimi.
Il C ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] da Carrara, il B. fa riferimento a un busto del cardinale Rinaldod'Este (più tardi duca di Modena), che probabilmente è il debole e berniniano di Francesco I; un busto piùsemplice e un rilievo di un altro membro della famiglia d'Este e una graziosa ...
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